Cult estivi: i film più caldi della vostra cineteca

Abbiamo selezionato per voi alcuni dei cult estivi più famosi. Sicuri di ricordarveli tutti?

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cult estivi

Partendo dal presupposto che ogni stagione vuole i suoi film, abbiamo selezionato per voi alcuni cult estivi, immancabili nella cineteca di ogni appassionato. Dal musical all’horror, dalla commedia al dramma sentimentale: la scelta è ampia e starà a voi decidere in che modo riempire le vostre calde serate. Pronti per un viaggio nei ricordi attraverso la scoperta e le curiosità dei cult estivi più famosi del cinema? Vediamo se li ricordate tutti.

Dirty Dancing

Jennifer Grey e Patrick Swayze sono in una sala da ballo. Seduto per terra lui, a quattro zampe lei.
Jennifer Grey e Patrick Swayze in una scena di Dirty Dancing.

Il classicone. Jennifer Grey e Patrick Swayze ci fanno sognare dal lontano 1987. Il film racconta la storia di Baby, ragazza di buona famiglia, che durante un soggiorno in un villaggio vacanze incontra Johnny, maestro di ballo presso la struttura. Tra un passo di mambo ed uno di salsa i due iniziano a frequentarsi, ed il resto è storia.

Con il brano (I’ve Had) The Time of My Life il film si aggiudicò un Oscar ed un Golden Globe. I due interpreti William Medley e Jennifer Warnes vinsero anche un Grammy Award nel 1988. Qui di seguito riportiamo l’indimenticabile scena finale.

Se per il grande pubblico indimenticabile fu il “Nessuno può mettere Baby in un angolo”, probabilmente per la protagonista i ricordi legati al film hanno assunto contorni differenti. 

Jennifer Grey e Patrick Swayze nella famosa scena del lago di Dirty Dncing. Lei viene sollevata in aria dall'uomo, immerso nell'acqua fino quasi al petto.
La scena del lago, con Jennifer Grey e Patrick Swayze. 

In particolare, ricordate la scena del lago? Quella in cui Johnny insegna a Baby la presa della coreografia. Ecco, avete mai notato che non esistono primi piani in quella sequenza? Il motivo è tanto semplice quanto curioso. Come location venne preso un freddo lago della Carolina del Nord, non particolarmente adatto alla balneazione soprattutto in ottobre. A causa di queste condizioni climatiche avverse, dunque, a Jennifer Grey diventarono le labbra bluastre e tutti gli eventuali primi piani vennero eliminati dalla scena. 

Thelma & Louise

Cult di Ridley Scott, si aggiudicò un Oscar per la miglior sceneggiatura nel 1992. Geena Davis e Susan Sarandon interpretano Thelma e Louise, due amiche che decidono di trascorrere un weekend fuori porta. Per una serie di sfortunati eventi, le due si ritroveranno senza soldi e inseguite dalla polizia.

Susan Sarandon e Geena Davis, protagoniste del cult estivo Thelma & Louise. Si stanno scattando una foto.
Susan Sarandon (Louise) e Geena Davis (Thelma).

Ambientato nelle grandi pianure americane nei pressi del Grand Canyon, il film on the road è da quasi trent’anni un emblema di amicizia al femminile. Cult estivo, ma non solo. Thelma & Louise divenne ben presto un fenomeno culturale mondiale, e qui in Italia nel 1995 Giorgia incise addirittura un album che porta il titolo della pellicola.

Brad Pitti in una scena di Thelma & Louise. E' a petto nudo in una stanza. Indossa un cappello bianco ed ha in mano un asciugacapelli.
Brad Pitt in una scena del film.

Tanti sono i ricordi che ci legano al film. A partire all’indimenticabile scena finale, per la quale vennero utilizzate ben 24 auto e 3 elicotteri, fino alla comparsa di un giovanissimo Brad Pitt, che si fece notare dal grande pubblico proprio grazie a Thelma & Louise. E non solo dal grande pubblico, a dirla tutta. Geena Davis infatti, una volta saputo chi fosse il nuovo ragazzo nel cast, rifiutò la controfigura affidatale e decise di di girare lei stessa le scene più hot della pellicola.  

Sotto il sole della Toscana

Forse non un vero e proprio cult, ma sicuramente un gradevole film estivo. Under The Tuscan Sun è stato girato nel 2003 interamente in Italia, tra la Toscana, ovviamente, Roma e la Campania.

Diane Lane, protagonista del film.

Tratto dall’omonimo romanzo, racconta la storia di Frances (Diane Lane), una scrittrice in crisi che dopo una vacanza in Italia decide di trasferirsi definitivamente. Un casolare tra le colline toscane sarà l’occasione per lei di riscoprire la vita e, chissà, anche l’amore.

Del film ricordiamo le numerose guest star. Da Raoul Bova, nei panni di un furbo donnaiolo italiano, a Sandra Oh e Kate Walsh, future colleghe in Grey’s Anatomy, per finire con David Sutcliffe, il Christopher di Una Mamma per Amica. Li ricordavate tutti? 

Diane Lane con Raoul Bova.

Vi invitiamo inoltre a guardare ancor più scrupolosamente la pellicola, trovandone alcuni piccoli grandi errori. Ad esempio, avete notato che la protagonista paga sempre in lire piuttosto che in euro? Eppure siamo già nel 2003. O ancora, in un paio di scene ci sono fiammiferi che cambiano autonomamente posizione o gelati che mutano di forma e colore tra un’inquadratura e l’altra. Provate a farci caso!

It – Capitolo Uno

Tratto dal romanzo cult di Stephen King, il film è una rivisitazione recente della storia diretta da Andrés Muschietti. Accolto positivamente sia dalla critica che dal pubblico, incassò oltre 700 milioni di dollari stabilendo un nuovo record mondiale . Con questa cifra spropositata, batté persino The Sixth Sense – Il sesto senso, aggiudicandosi il primato di film horror più visto nella storia del cinema.

Pennywise, il clown del cult di Stephen King. In questa rappresentazione tiene in mano un palloncino rosso.
Pennywise. Il costume del clown è stato basato su diverse epoche storiche quali medioevo, rinascimento, epoche elisabettiane e vittoriane. Questo per dare un’idea di immortalità al personaggio.

Ricordate tutti Pennywise, giusto? Il clown terrificante. Talmente terrificante che l’attore Bill Skarsgård pensò davvero di aver spaventato Jack Dylan Grazer (il piccolo Eddie) ad un certo punto. I due infatti non si erano mai incontrati, in quanto per volere del regista nessuno dei ragazzi avrebbe dovuto socializzare con Skarsgård di modo da rendere più veritiere le scene di paura. 

Alla fortunata pellicola ne seguì un’altra nel 2019, due anni dopo la prima. Intitolata It – Capitolo Due, in essa si concludono le vicende della storia.

Mia moglie per finta – Just Go With It

Ok, neanche questo è un cult, avete ragione. Però è una commedia estiva, brillante e romantica interpretata da due attori di tutto rispetto. Diretti da Dennis Dugan, Adam Sandler e Jennifer Aniston ci fanno compagnia nella stagione più calda dell’anno immergendoci nelle paradisiache atmosfere hawaiane.

Locandina del cult estivo con Jennifer Aniston e Adam Sandler. I due sono seduti in spiaggia, si guardano e si scambiano un gesto d'intesa con la mano.
Jennifer Aniston e Adam Sandler nella locandina del film.

Chirurgo plastico lui, sua assistente lei. La donna viene coinvolta in un beffardo inganno dell’uomo ed è costretta a fingersi sua moglie durante una vacanza alle Hawaii. Tra un Mai Thai e l’altro i due capiscono di nutrire realmente qualcosa l’una per l’altra. Riuscirà il nostro dottore a mettere finalmente la testa a posto?

Nicole Kidman in una scena del film.

Non solo Jennifer Aniston e Adam Sandler in Mia Moglie per Finta, anche un altro volto celebre partecipò alla pellicola. Chiamata direttamente dallo stesso Sandler, Nicole Kidman viene invitata a partecipare alle riprese nelle vesti di una storica nemica della Aniston. Nonostante le critiche ricevute, l’attrice si dichiara contenta di aver partecipato alla commedia, un genere che da sempre l’attrae sebbene sia più spesso reclutata per l’interpretazione di altri ruoli.

I Ponti di Madison County

Il cult dei cult. Non si possono nominare Clint Eastwood e Meryl Streep nella stessa frase senza pensare alle quattro torride giornate estive trascorse nelle pianure dell’Iowa. Uscito nelle sale nel 1995, I Ponti di Madison County sbancò il botteghino guadagnando più di 182 milioni di dollari. Elogiato sia dal pubblico che dalla critica, valse una nomination agli Oscar alla Streep, due ai Golden Globes e si affermò come la miglior regia di Clint Eastwood.

Maryl Streep e Clint Eastwood, protagonisti del cult I Ponti di Madison County. Si trovano in un prato: mentre lei sorride, con in mano dei fiori, lui la guarda e sembra che voglia scattarle una foto.
Maryl Streep e Clint Eastwood in una scena del film. Sullo sfondo, uno dei famosi ponti di Madison County.

Tratto dall’omonimo libro, racconta la breve ma intensa storia d’amore tra Robert e Francesca. Fotografo freelence lui, arriva a Madison County con l’intento di fotografarne i ponti. Qui incontra Francesca, devota moglie e madre di famiglia che in quei giorni era rimasta sola a casa. Tra i due scatterà la scintilla.

Pubblicato nel 1992, il libro divenne immediatamente un best seller. Ancor prima dell’uscita venne notato da Steven Spielberg, uno che d’arte se ne intende insomma, e ne acquistò immediatamente i diritti. Fu lui ad affidare la sceneggiatura a Richard LaGravese, la regia a Clint Eastwood, già scelto per il ruolo di Robert, e a chiamare Meryl Streep per interpretare Francesca. Ci vide lungo, dunque, ed è anche grazie a Spielberg che il film divenne il cult che tutti noi amiamo. 

High School Musical 2

What time is it? Summer Time! Così cantavano Troy Bolton e compagnia, giusto? Forse non lo sarà per tutti, ma per gli adolescenti di una decina di anni fa High School Musical 2 è stato senza dubbio un cult estivo.

Ambientato qualche mese dopo gli avvenimenti di High School Musical, primo film della saga, vede Troy, Gabriella ed i loro amici alle prese con i lavori estivi. Se il primo capitolo vinse addirittura un Emmy Award, il secondo, con i suoi 18 milioni di telespettatori durante la première, si aggiudicò il titolo di film più visto di tutti i tempi.

Mamma Mia!

Non poteva certo mancare il musical per eccellenza. Cult estivo dal lontano 2008, diretto da Phyllida Lloyd, è il musical che, con i suoi 573 milioni di dollari, ha incassato di più nella storia del cinema. Basato sulle canzoni degli ABBA, ci fa ballare ogni estate da ormai dodici anni.

I candidati: Colin Firth, John Stellan Skarsgård e Pierce Brosnan.

Ambientato in una paradisiaca isola della Grecia, il film racconta la storia di Sophie, desiderosa di invitare il padre al suo imminente matrimonio. Peccato, però, che attorno all’identità di questo fantomatico padre ci sia parecchia confusione. Neanche Meryl Streep, madre di Sophie, sembra conoscere la verità. Chi sarà, dunque, il vero padre della giovane tra i tre candidati?

A proposito di candidati, come potete vedere nella foto uno di loro è Pierce Brosnan. E’ curioso il fatto che l’uomo firmò il contratto ancor prima di sapere di cosa trattasse il progetto. A convincerlo furono l’ambientazione in Grecia ed il fatto che nel cast ci fosse Meryl Streep.

Concludiamo ora con due cult nostrani, che di film estivi ne abbiamo prodotti anche noi senza bisogno di andare oltreoceano a cercarli. Dunque basta Meryl Steep, Stephen King e Brad Pitt. Quelle che vi proponiamo adesso sono due prodotti italiani, con attori, location e produzioni italiane. Se dapprima vi faranno tornare indietro nei ricordi, fino al lontano 1964, e poi vi catapulteranno direttamente alla recentissima estate 2019. Siete pronti?

Sapore di Mare

Diretto da Carlo Vanzina, è dal 1983 un cult immancabile dell’estate italiana. Commedia sentimentale ambientata nel 1964, racconta le vicende di un gruppo di ragazzi in vacanza con le proprie famiglie a Forte dei Marmi. Tra la sabbia e la brezza marina si intrecciano gli amori dei protagonisti, totalizzanti e passionali come solo le prime cotte giovanili sanno essere. Non fosse per l’ambientazione toscana si potrebbe pensare sia la versione vintage del recentissimo Sotto il sole di Riccione, nuovo prodotto Netflix uscito sulla piattaforma lo scorso 1 Luglio.

Il cast di Sapore di Mare, cult dell'estate 1983. Sono seduti in spiaggia a Forte dei Marmi.
Il cast di Sapore di Mare, con Isabella Ferrari in primo piano.

Il cast è ricco e comprende attori che ritroveremo nelle più famose commedie italiane degli anni a venire come Christian De Sica e Jerry Calà. Ricordiamo in particolare le interpretazioni di Virna Lisi, che si aggiudicò un David di Donatello ed un Nastro d’Argento, e di Isabella Ferrari, all’epoca appena diciannovenne.

Non male, vero? Eppure pensate che il film rischiò di non venire nemmeno prodotto. Solo grazie all’insistenza di Jerry Calà, che lesse per caso il copione e ne rimase affascinato, si riuscì a realizzare il progetto. Rinunciò addirittura a parte del suo compenso affinché non venissero sforate le spese di budget così che la produzione rientrasse nei costi. E per fortuna, perché ci vide davvero lungo.

Odio l’estate

Non è ancora un cult estivo, ma siamo sicuri che lo diventerà presto. Aldo, Giovanni e Giacomo sono tornati lo scorso inverno con un film eccellente, di quelli che non si vedevano da troppi anni.

Aldo, Giovanni e Giacomo in una scena di Odio l’estate.

Il ritorno dietro la macchina da presa di Massimo Venier ha compiuto il miracolo. Lo storico regista del trio, con il quale collaborò ai tempi di Tre uomini e una gamba, Così è la vita, Chiedimi se sono felice, La leggenda di Al, John e Jack e Tu la conosci Claudia?, è tornato a lavorare con loro dopo più di dieci anni. Ancora abilissimo a sfruttarne le potenzialità, è riuscito a costruire un commedia valida, brillante e fresca, sebbene ambientata nelle calde spiagge dell’estate pugliese. 

Purtroppo scomparso a pochi giorni dall’uscita nelle sale, Massimo Venier omaggia in quest’ultimo film i suoi vecchi classici. Ricordiamo in particolare la partita di pallone sulla spiaggia, evidente richiamo alla celeberrima Italia – Marocco di Tre Uomini e una Gamba. E voi siete riusciti a scovarne altri? Vi assicuriamo che ce ne sono parecchi.

Adesso tocca a te raccontarci qualcosa. Qual è il tuo preferito? Hai un film che ti ricorda un’estate particolarmente bollente? Faccelo sapere nei commenti. E se ancora non hai visto tutti i cult che ti abbiamo consigliato, ti invitiamo caldamente di recuperarli. Che per fortuna, l’estate è ancora lunga. 

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