Steven Yeun potrebbe diventare il primo candidato all’ Oscar come miglior attore asiatico americano per Minari

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Minari: il nuovo trailer
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Steven Yeun potrebbe diventare il primo candidato all’ Oscar come miglior attore asiatico americano per Minari

Steven Yeun
Steven Yeun, Minari

La notte degli Oscar e ancora lontana, ma ci sono indicazioni su quale film potrebbe essere candidato e quale attore e attrice potrebbe avere la Nomination.

A questo proposito abbiamo già pubblicato come ogni anno le previsioni per la nomination a miglior film e a miglior attrice.


Oscar 2021: Quali film Potrebbero avere la nomination a Miglior Film?


miglior attore (Steven Yeun)

Nella sezione miglior attore ci sono nomi importanti, ma da qualche giorno se ne aggiunto uno nuovo. La star di Minari, Steven Yeun, potrebbe diventare il primo candidato come miglior attore asiatico americano

La performance di Yeun nei panni di Jacob, un padre coreano che porta la sua famiglia ad avviare una fattoria negli anni ’80, è stata acclamata dalla critica, dove ha vinto il Gran premio della giuria al Sundance Film Festival.

La corsa al miglior attore degli Oscar ha continuato a riempirsi di talenti in abbondanza poiché è confermato che Steven Yeun farà campagna come attore principale per la sua interpretazione in “Minari”.

Insieme a Yeun, la co-protagonista Yeri Han farà anche una campagna per la migliore attrice, mentre i suoi compagni di cast Alan S. Kim, Will Patton e Yuh-Jung Youn cercheranno di essere presi in considerazione nelle categorie di supporto.

La rappresentanza asiatica nelle categorie di recitazione è stata una delle macchie più brutte nella lunga storia dell’Accademia.

Se nominato come miglior attore, Yeun sarebbe il primo americano asiatico ad essere mai riconosciuto nella categoria.

Precedenti

Yul Brynner, di origine mongola, ha vinto il premio come miglior attore per “Il re e io” del 1956, mentre Ben Kingsley, che è mezzo indiano, ha vinto come miglior attore per “Gandhi” del 1982, che ha portato a casa il miglior film.

Kingsley è stato anche nominato per “House of Sand and Fog” del 2003. Ma visto che ormai le disuguaglianze vanno azzerate come indica il nuovo regolamento dell’Accademy, potrebbe essere l’anno buono per un americano asiatico

La performance di Yeun nei panni di Jacob, un padre coreano che porta la sua famiglia ad avviare una fattoria negli anni ’80,

è stata acclamata dalla critica dopo essere stata proiettata ai festival cinematografici di Sundance e Middleburg, dove ha vinto i premi del pubblico in entrambi.

Nel 2018 è stato premiato con il film sudcoreano “Burning”, per il quale ha vinto il LAFCA come miglior attore non protagonista.

Diretto da Lee Isaac Chung, il film non ha ancora una data di uscita ufficiale. Fonti vicine al film hanno detto che ci sono piani per rilasciare il film prima della fine dell’anno solare 2020. Ciò manterrebbe il film idoneo a ricevere premi dai critici cinematografici di New York e Los Angeles, che rispettano la scadenza del 31 dicembre per l’uscita del film.

Trama

Negli anni ottanta, la vita del piccolo coreano-americano David cambia drasticamente quando la sua famiglia si trasferisce dalla costa occidentale nel cuore dell’Arkansas  rurale

per inseguire il sogno lavorativo del padre Jacob, incurante delle preoccupazioni di sua moglie.

A complicare le cose in casa si aggiunge l’arrivo dell’anziana nonna dalla Corea, i cui modi così diversi dai loro suscitano la curiosità di David e della sua sorellina.

Nel frattempo, nel tentativo di creare una fattoria propria, Jacob inizia a mettere a repentaglio le finanze e la stabilità della sua famiglia.

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