Uno dei momenti più apprezzati alla 77ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e stato WiCA/Woman in Cinema Award.
Il premio che vuole contribuire al riconoscimento del ruolo delle donne nel cineme alla visibilità delle donne all’interno dei più importanti Festival del Cinema.
L’evento è stato condotto dall’autrice e scrittrice Claudia Conte e i riconoscimenti sono conferiti da un’Academy tutta al femminile composta da giornaliste di cinema:
Fulvia Caprara, Alessandra De Luca, Titta Fiore, Alessandra Magliaro, Chiara Nicoletti,
Cristiana Paternò, Angela Prudenzi, Barbara Righini, Marina Sanna, Stefania Ulivi).
Premiati
L’evento parte da Venezia 2020 ha premiato, tra gli altri, l’autrice e conduttrice radiofonica Chiara Tagliaferri e il regista tedesco Christian Petzold.
Isabella Turso
Ospite speciale dell’evento è stata Isabella Turso, considerata una delle compositrici e pianiste più rappresentative di stile neoclassical new-age.
Isabella affronta il repertorio di musica classica con la stessa disinvoltura con cui attraversa il jazz, il rock, il pop e il rap restando ostile ad ogni etichetta e possiede
la sensibile capacità di evocare immagini e sensazioni con la sua musica,
traducendo l’astratto in un linguaggio cosmopolita accessibile a tutti.
Discografia (Isabella Turso)
Recentemente, è uscito il remix di SLIDING DOORS , il singolo, seguito dal videoclip, della pianista e compositrice ISABELLA TURSO remixato da Alex Uhlmann,
(Planet Funk, David Morales) e dal produttore Luca La Morgia (Get Loud Studio),
il cui brano originale fa parte del suo album di inediti“BIG BREAK”(Bluebelldisc).
Red Carpet
In occasione della premiazione Isabella vestiva un bellissimo abito di Eleonora Lastrucci,
sfilando in seguito sul Red Carpet del film “Notturno” di Gianfranco Rosi (rimasto nel frattempo all’asciutto di premi).
Un disco per pianoforte solo con il quale Isabella si racconta artisticamente soprattutto attraverso il suo personale stile,
frutto di una ricerca e di un percorso in cui recupera materiale tematico del passato rivisitato in chiave moderna,
in una cornice di impressioni evocative ed ambientalistiche, l’artista torna a far assaporare il suo impressionismo new age
nel segno del cambiamento e di una profonda riflessione sulla musica, la bellezza, sulla loro missione e il loro potere.
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