Eccoci di nuovo, dopo due settimane, a cercare di analizzare i dati e i risultati di un box office settimanale abbastanza scarno. Le nuove limitazioni delle prossime settimane sicuramente non aiuteranno la ripresa del settore e tante sono le piccole sale che in queste settimane stanno chiudendo. Le uniche a sopravvivere sembrano essere le multisale, che attraverso una programmazione molto furba, stanno riuscendo (più o meno) a sopravvivere.
Box office: Da Greenland a Tenet (che regge ancora)
Aumentano leggermente le presenze registrate al box office rispetto a due settimane fa, ma è comunque un dato abbastanza basso. Ci eravamo lasciati con Tenet che ormai sembrava essere l’ unico titolo ancora in grado attirare pubblico. In realtà nelle ultime settimane le cose sono molto cambiate. Il film di Christopher Nolan scivola al quarto posto nel dato delle presenze (appena 28.927) e al terzo in quello degli incassi (€ 198.275) con un guadagno complessivo che supera i sei milioni e mezzo. A prendersi il primo posto nel box office settimanale è Greenland, nuovo film apocalittico con protagonisti Gerard Butler e Morena Baccarin. La pellicola, arrivata nelle sale questa settimana ha staccato 105.148 biglietti e ha portato a un incasso di € 726.366.
Al secondo posto troviamo un titolo tutto italiano sulla scia del successo riscosso a Venezia. Lacci di Daniele Luchetti, aggancia il secondo posto dopo quasi due settimane di programmazione in sala raggiungendo le 48.406 presenze e i € 296.103 di incasso. La pellicola sembra aver dato nuova linfa al cinema italiano, per quanto riguarda i risultati al box office. La situazione difficile negli Stati Uniti e su altri mercati internazionali, sta spingendo i cinema italiani a puntare di più su i tanti prodotti nazionali in uscita nei prossimi mesi. Alle spalle di Lacci, troviamo Il giorno Sbagliato con 33.545 biglietti staccati e € 210.312. Insieme a Greenland e Tenet, è uno dei pochi film di produzione anglofona, ancora in circolazione.
Il rilancio italiano
E’ dal quinto posto che comincia l’assalto dei titoli nostrani. Ormai da qualche settimana i box office sono invasi da titoli italiani di qualsiasi genere, che però non sono ancora totalmente riusciti nel loro intento di riportare il pubblico in sala. Al quarto posto per ingressi ritroviamo PADRENOSTRO di Claudio Noce con 30.487, mentre si piazza al quinto posto per incassi con la cifra di € 178.955. Al sesto posto nel box office settimanale troviamo invece Lasciami andare di Stefano Mordini, con Stefano Accorsi, Serena Rossi e Valeria Golino. La pellicola nella prima settimana di programmazione ha strappato 28.234 biglietti, per un guadagno di € 178.769.
Box office: da Un divano a Tunisi a Waiting for the Barbarians
Dal settimo al decimo posto troviamo tutta una serie di titoli minori italiani e internazionali che variano da drammi a commedie. Tra questi spiccano Un divano per Tunisi (Arabs Blues), Divorzio a Las Vegas, Burraco Fatale e Waiting for the Barbarians. Titoli minori che comunque stanno portando ad un guadagno, anche se minimo. A trovarsi all’ ultimo posto è proprio il film con protagonisti Robert Pattinson e Johnny Depp. Le presenze sono poco più di 19mila e il box office settimanale sfiora appena i € 97.956.
Le ultime settimane hanno sancito l’ uscita di scena di titoli come After 2, che in un primo momento si è pensato fossero in grado di riportare il pubblico al cinema. La realtà è che anche grazie ai rinvii delle ultime settimane la ripresa sarà ancora più lenta e difficoltosa.