Lo scrittore e giornalista scientifico, Piero Bianucci, sarà il primo ospite del nuovo ciclo d’incontri “Scienza e creatività” della stagione SCENE 2019-’20
Sabato 25 gennaio al Teatro del Castello di Rivoli Piero Bianucci inaugurerà il nuovo ciclo di appuntamenti “Scienza e creatività” del cartellone SCENE e nato dalla collaborazione tra Rivolimusica e Polincontri con la finalità di evidenziare come “la creatività non è altro che un’intelligenza che si diverte” (Aforisma di Albert Einstein).
Nel corso della serata Piero Bianucci, accompagnato dalla violoncellista, Claudia Ravetto, che eseguirà musiche di Bach,Ligeti e Britten,illustrerà le tecniche e i segreti del pensiero, rispondendo alla domanda, che sicuramente ognuno di noi si è posto più di una volta, “creativi si nasce o si diventa?”
“Il cervello umano è una cassetta degli attrezzi, la creatività è un bricolage – spiega Bianucci – Vale per la scienza e la tecnologia, ma anche per l’arte, la letteratura e la musica. Ridotti all’ essenziale, gli attrezzi sono solo tre e servono per piegare, frammentare e mescolare. In inglese Bending, Breacking e Blending. Le tre grandi B, dicono Anthony Brandt, musicista, e David Eagleman, neuroscienziato, autori del libro “La specie creativa”. Piegare, frammentare, mescolare che cosa? Idee, stili, materiali, invenzioni, anche relazioni umane che esistevano già. Roba vecchia che diventa nuova piegandola, frammentandola e mescolandola.”
Attraverso un percorso che parte dal presupposto che il cervello non produca nuove conoscenze e idee creative dal nulla, Piero Bianucci rifletterà sul significato della creatività attraverso percorsi cognitivi e fisiologici, basati su studi, teorie scientifiche ed esperimenti.
La creatività è un processo dinamico, regolato da delicati equilibri tra neurotrasmettitori, le cui fonti di stimolo, secondo Edward Bono, uno dei principali studiosi del pensiero creativo, sono l’ umorismo, la motivazione, il pensiero laterale e l’esperienza.
Quindi come disse Rita Levi Montalcini (Torino 1909 – Roma 2012), una delle più importanti scienziate del XX secolo e l’unica donna italiana ad essere stata insignita del Premio Nobel per la Medicina e la Fisiologia,“la creatività risiede nella curiosità e deriva dall’avere le antenne mentali aperte al mondo. Per questo bisogna continuare a pensare.”
INFO: “CREATIVI SI DIVENTA” con PIERO BIANUCCI, relatore, e CLAUDIA RAVETTO, violoncello – Musiche di J.S. BACH, G. LIGETI e B. BRITTEN – coproduzione Rivolimusica e Polincontri
SABATO 25 GENNAIO 2020, ore 21,00 – Teatro del Castello di Rivoli – Piazza Mafalda di Savoia – Rivoli (Torino) – INGRESSO LIBERO sino ad esaurimento dei posti disponibili.
É previsto un servizio navetta A/R gratuito per il Teatro del Castello di Rivoli da Rivoli (partenza Piazza Martiri della Libertà ore 20:00, Rivoli) e Avigliana (partenza dal Teatro Fassino, Via IV Novembre 19, Avigliana ore 19:30). Il servizio sarà attivo previa prenotazione e raggiungimento numero minimo di adesioni.
Per info e prenotazioni: [email protected] [email protected] tel. 0119564408 Lu-ve 14:00 -19:00 /Sab 10:00 – 12:30
Biglietti disponibili su www.vivaticket.it
PROSSIMI APPUNTAMENTI DEL CICLO “SCIENZA E CREATIVITA'”
– Lunedì 03/02/2020 – Ore 18:00 – Politecnico Aula Magna – Torino – “Storie di Soli e di Lune” con Angelo Adamo harmonica, immagini e testi scientifici
– Lunedì 24/02/2020 – Ore 18:00 – Politecnico Aula Magna – Torino – “La grande alchimia cosmica” con Eugenio Coccia, relatore – Alberto Rasi, viola da gamba- Musiche di Marais
– Sabato 28/03/2020 – Ore 21:00 – Teatro Eugenio Fassino – Avigliana – (Torino) – “In viaggio per l’universo” con Stefano Sandrelli, relatore – Ensemble Sentieri Selvaggi – Musiche di Adès, Turnage, Boccadoro