Da ormai un anno la pandemia di coronavirus sta devastando l’intera popolazione mondiale. Ora, con l’arrivo dei vaccini si intravede una luce in fondo al tunnel. Tuttavia nei paesi poveri l’accesso ai vaccini rimane un miraggio. Il leader degli U2 Bono Vox ha così deciso di prestare la sua voce per il doppiaggio della serie animata Pandemica. La serie promuove l’accesso alle vaccinazioni a livello globale.
Pandemica: Bono Vox doppierà la serie animata?
Da mesi si parla dei vaccini contro il coronavirus. Gli scienziati affermano che i vaccini sono la risorsa più efficace per sconfiggere questo maledetto virus mortale. I paesi ricchi, se pur con qualche difficoltà, stanno vaccinando la propria popolazione. Invece per i paesi poveri la storia è diversa. In questi paesi non si sa ancora quando potrà essere effettuata una vaccinazione di massa. Il frontman degli U2, Bono Vox, ha così deciso di prestare la sua voce per sensibilizzare il pubblico sui vaccini. Il cantante presterà la sua voce per il doppiaggio di Pandemica, una serie animata composta da sette episodi realizzata per promuovere l’accesso alla vaccinazione a livello globale.
Pandemica è stata lanciata il 25 marzo sul canale YouTube e sul sito ufficile di ONE Campaign, l’organizzazione mondiale a sostegno della salute e anti-povertà fondata da Bono Vox. Lo scopo della serie è quello di raccontare cosa potrà accadere in alcune aree del mondo se reteranno senza copertura dal virus. I sette episodi hanno una durata di circa 30 secondi l’uno. Lo slogan della serie è: “If the vaccine isn’t everywhere, this pandemic isn’t going anywhere” (Se il vaccino non arriva dappertutto, la pandemia non se ne andrà da nessuna parte).
Il cantante degli U2 da sempre impegnato nelle questioni sociali
Non è la prima volta che il cantante degli U2 si occupa di questioni sociali. Nell’ultimo anno, insieme alla sua band, è stato particolarmente attivo per aiutare le realtà in crisi a causa della pandemia. Ad aprile 2020 infatti gli U2 hanno donato 10 milioni di euro per sostenere la sanità irlandese. A luglio 2020, hanno destinato 1,5 milioni di dollari a sostegno dell’industria musicale.
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