Oscar e Bafta: quali colonne sonore non sono idonee?

Oscar e Bafta, premiano i film per le loro elaborate colonne sonore. Incrociando le aspettative della critica americana con i giudizi degli addetti del settore soprattutto dopo la scelta delle case di produzione di “spingere” i propri film anche nella oscar race relativa al premio Migliore Colonna Sonora si hanno già dei pronostici. Ma attenzione, questa è una categoria in cui spesso ci sono squalifiche e ineleggibilità. E cosi anche quest’anno, vi sono colonne sonore che non potranno competere per l’Oscar.

Quali sono le colonne sonore non idonee?

La British Academy ha fornito una tabella di marcia delle colonne sonore che non sono idonee per gli Academy Awards e non dovrebbero essere previste per l’annuncio della rosa dei candidati del 15, previsto per il 9 febbraio.

One Night in Miami

Il primo è “One Night in Miami” del compositore Terence Blanchard. Distribuito da Amazon Studios e diretto dalla vincitrice dell’Oscar Regina King, il film è dato da tutti come candidato a miglior film. Per poter beneficiare dei BAFTA, un film deve avere il 50% di musica originale, mentre AMPAS richiede il 60% per la qualificazione. Con l’inclusione di più canzoni, nessuna delle soglie sarebbe stata raggiunta ed è stato deciso che il punteggio non sarebbe stato presentato a nessuno dei due organismi di premiazione. Blanchard non rimarrà a bocca asciutta, infatti potrebbe essere candidato per “Da 5 Bloods” di Spike Lee.

Judas and the Black Messiah

Anche “Judas and the Black Messiah” di HBO Max e Warner Bros., composto da Mark Isham e Craig Harris, non è idoneo. Il regolamento infatti vuole che “deve essere creata una colonna sonora specifica per il lungometraggio idoneo e comprendere almeno il 60% della musica totale del film”. La visione di King del film comprendeva molte tracce preesistenti e una fonte dice che la percentuale di musica originale è arrivata tra il 40% e il 45%.

The United States vs. Billie Holiday

“The United States vs. Billie Holiday”, composto da Kris Bowers. Questa è la seconda volta che la musica di Bowers verrà omessa dalla lista dei candidati agli Academy Awards, per la colonna sonora di “Green Book” è stato squalificato nel 2018. E’ comunque in corsa quest’anno per “Bad Hair” di Justin Simien da Hulu, però il film non è stato presentato ai BAFTA in nessuna categoria.

Sound of Metal

Anche “Sound of Metal”, composto da Nicolas Becker e Abraham Marder, non è idoneo. Le star Riz Ahmed e Paul Raci sono attualmente in testa nei sondaggi della critica rispettivamente per protagonista e attore non protagonista. Tuttavia, Becker potrebbe essere avere la candidatura per il miglior suono e Marder potrebbe trovare successo per la migliore canzone “Green”, che ha scritto ed eseguito. I BAFTA non hanno una categoria di canzoni, ma sono state presentate per gli Academy Awards.

Le differenze

I BAFTA e gli Oscar non sempre concordano sull’idoneità. Due film di Alejandro G. Iñárritu, “Birdman” e “The Revenant”, sono stati nominati ai Golden Globes e ai BAFTA, ma sono stati squalificati dagli Academy Awards. La scadenza per l’invio alla sezione musicale era il 15 gennaio.

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