«It’s a long way, to the top, if you wanna rock ‘n’ roll.» Così cantava Bon Scott, leader degli AC/DC, mentre Angus Young e soci picchiavano sugli strumenti. Ed aveva ragione da vendere. Il gruppo ebbe una storia travagliata, benché ricca di successi.
Chi è Angus Young?
Angus Young è il chitarrista solista degli AC/DC, la band australiana che assaltò le classifiche alla fine degli anni settanta. L’ultimo album della band risale al 2020. Alla chitarra ritmica c’è Stevie Young, che ha preso l’eredità del fratello Malcom, scomparso prematuramente, ma il sound è sempre lo stesso: un rock aggressivo e stridente. I riff blues aprono le tracce e gli assolo di Angus Young le chiudono. Si tratta di un meccanismo rodato, che continua a funzionare alla perfezione nonostante il passaggio di consegne.
Un chitarrista dall’estro inesauribile
La sua uniforme da scolaretto e la Gibson SG a tracolla, Angus Young continua a fare quello che gli riesce meglio. Ciò che colpisce del nostro solista in formato tascabile, non è solo l’estro e la creatività dei riff che lui e Malcolm creavano. Contrariamente a quanto si possa pensare, lo scolaretto australiano più vecchio del mondo non ricalca lo stereotipo della rockstar stroncata da eccessi di alcol e droghe. L’unica cosa di cui non può fare a meno sono le sue sigarette. Un vizietto che si può perdonare ad uno dei più influenti chitarristi della storia del rock.
Lo stile
Angus Young è un estimatore di Chuck Berry. La Duck Walk, camminata che ha reso famoso Berry, è diventata col tempo un marchio di fabbrica dell’australiano. L’ha fatta sua, assieme all’energia del leggendario chitarrista statunitense, poi ha riversato tutto nei brani scritti con il fratello Malcolm. I due hanno composto tutta la musica degli AC/DC. Il richiamo al blues ed al rock ‘n’ roll sono evidenti. La miscela esplosiva ha cosacrato la band come una delle più influenti della storia del rock.