Tra i finalisti di “AMASANREMO”, Murphy ha presentato in anteprima il suo ultimo singolo proprio ieri sera, il 12 novembre. “Equilibrio”, questo il nome del brano, ha già riscosso parecchi consensi dalla critica e dai fan sempre più numerosi dell’artista di Nocera Inferiore. Durante la terza puntata della trasmissione in onda su Rai 1, il giovane cantautore porterà in gara il suo ultimo lavoro. Sotto contratto con l’etichetta Elektra Records, Murphy potrebbe essere selezionato per la finale del programma, vincendo l’accesso alla categoria “nuove proposte” del festival di Sanremo.
Chi è Murphy?
Eclettico ed introspettivo, Giuseppe Francavilla, in arte Murphy è nato nel 199. Figlio d’arte, suo padre è un batterista, il giovane ha da subito manifestato grande talento e passione per la musica. Partito alla volta di Londra dopo il diploma, Murphy ha cercato di tradurre il suo sogno in un vero e proprio lavoro. Nel suo progetto artistico condensa vari generi, rap, soul, black music, house, rock e elettronica in testa, fino a formare un sound curioso e affascinante. Il giovane partecipa all’edizione 2020 di “AMASANREMO” per potersi fare notare nel grande panorama musicale italiano.
“Equilibrio”
Con il nuovo singolo cantautore salernitano, il cui nome d’arte è ispirato alla legge di Murphy, decide di mostrare il suo lato più nascosto. I tormenti di un giovane che ancora non sa cosa gli riserverà il futuro, i pensieri e le inquietudini che lo tormentano. Murphy descrive il grande scontro tra ciò che desidera e ciò di cui ha davvero bisogno. Malinconico ma al tempo stesso speranzoso. “Equilibrio” vuole la rappresentare un momento di grande cambiamento, le emozioni e le paure legate ai mutamenti a cui la vita ci sottopone in continuazione. IL testo è diretto ed il linguaggio è decisamente attuale: un giovane che parla ai giovani.
Il video
Il video è realizzato in stop motion e lo spettatore viene catapultato in una realtà distopica in cui Murphy si muove stancamente, pensieroso. Online dal 3 novembre il video di “Equilibrio” è girato in un campo da basket. La lirica di Murphy si adatta perfettamente alle immagini: un connubio davvero intenso ed emozionante.