Lars Ulrich, batterista danese naturalizzato statunitense e membro fondatore dei Metallica, spegne oggi 56 candeline. Buon compleanno!
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La fondazione dei Metallica
Nel 1981, tramite un annuncio, conosce James Hetfield, appassionato sia di heavy metal che di punk rock e già reduce dall’esperienza con gli Obsession. I due decidono di formare i Metallica nell’ottobre di quell’anno, assoldando Dave Mustaine alla chitarra solista e Ron McGovney al basso. Entrambi i musicisti vennero successivamente rimpiazzati con il chitarrista Kirk Hammett e con il bassista Cliff Burton, con i quali Ulrich e Hetfield registrarono l’album d’esordio Kill ‘Em All.
Lo stile di Lars Ulrich
Nel corso degli anni, lo stile di Lars Ulrich ha assunto molte sfumature diverse. Nell’album d’esordio Kill ‘Em All dimostra uno stile tecnicamente povero e puntato molto sulla velocità ritmica. Nei successivi Ride the Lightning e Master of Puppets dedica maggiore attenzione alla tecnica e alla poliritmia.
Nel 1988, dopo la morte di Burton e l’arrivo di Jason Newsted, viene pubblicato …And Justice for All, ritenuto l’album più tecnico dei Metallica. Qui Ulrich è ben stimato per l’uso della doppia cassa in Blackened, i cambi di tempo in One, le potenti sincopi di Harvester of Sorrow e di Frayed Ends of Sanity, e il groove preciso e veloce di Dyers Eve. Nel 1991, con la pubblicazione di Metallica, Ulrich abbandonò l’uso massiccio della doppia cassa e le ritmiche thrash metal che avevano caratterizzato la sua carriera iniziale in favore di un drumming più semplice e melodico. Ciò si accentuò nei successivi Load e ReLoad.
Robert Trujillo entra nei Metallica
St. Anger, del 2003, vide l’entrata del bassista Robert Trujillo al posto di Newsted e risultò caratterizzato da un missaggio e da un suono degli strumenti atipico rispetto alle precedenti pubblicazioni dei Metallica. Nel 2004, a causa di problemi di salute, Ulrich non poté partecipare a diversi tour del gruppo e per queste occasioni venne sostituito temporaneamente da Dave Lombardo, Joey Jordison e dal suo tecnico Flemming Larsen.
Il nono album in studio Death Magnetic, pubblicato nel 2008, segnò un ritorno alle sonorità thrash metal. Prodotto da Rick Rubin, il disco ha visto per la prima volta la partecipazione attiva nel processo di registrazione di Trujillo.