Jessie Reyez è una cantante che sta emergendo da un po’ di mesi nello scenario musicale americano. Né prototipo di popstar che ricerca un’immagine patinata e canzoni commerciali né di cantante “alternativa” che si costruisce un’immagine particolare appositamente per attirare l’attenzione, Jessie è un’artista che sa fondere un ottimo talento vocale, un’immagine carismatica e brani ricchi di messaggi sociali che mostrino la sua visione sulla società e varie tematiche. Tutti questi elementi si incontrano nel suo nuovo singolo “Far Away”.
A livello testuale, “Far Away” parla infatti di un amore che si scontra contro le assurdità della nostra società, sia a livello politico che per quanto riguarda il modo in cui social network ed altri mezzi di comunicazione diffondono odio, cattiveria ed immagini falsate di noi tutti. Jessie canta di queste tematiche con il suo timbro particolare ed incisivo su una base lenta, quasi acustica, e riesce a costruire un’interpretazione sentita e magnetica che le permette di farci arrivare forte e chiaro il messaggio celato dietro i suoi versi.
Ancora più forte e d’impatto è il video di “Far Away”: scene di amore madre-figlio o fra fidanzati vengono brutalmente interrotti da violenza, ronde immotivate della polizia, servizi al telegiornale riguardanti Trump che diffondono odio e paura. Alcune scene riescono ad essere molto evocative: i riferimenti alle religioni sono onnipresenti, quasi come si volesse sottolineare che ciò che predica pace e amore sia molto spesso una scusa ipocrita per discriminare il diverso. Molto bella, in particolare, la citazione della Pietà di Michelangelo, in cui la madre che piange il figlio morto se l’è visto portare via da spari e non da una croce.
In definitiva, ci troviamo davanti ad uno dei brani che meglio ci raccontano di Jessie Reyez come donna, cantante ed artista: vedremo se riuscirà a far breccia nei cuori delle radio.
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