Inna è probabilmente la cantante romena di maggior successo nella storia della musica: esplosa come cantante puramente dance nel 2010 con la grande hit “Hot”, successivamente l’artista ha ottenuto altri grandissimi successi come “Sun Is Up”, “Caliente”, “More Than Friends” e “We Wanna” insieme alla connazionale Alexandra Stan. Molto fortunata anche la parentesi latina della sua musica, che oltre a “Caliente” le ha permesso di sfornare altri brani fortunati e di collaborare più volte con il celebre Daddy Yankee: espedienti che hanno ingrandito ulteriormente il suo terreno d’azione, creandole una fanbase molto ampia anche in America Latina. Quest’oggi, Inna aggiunge un altro tassello alla sua carriera col brano “Not My Baby”, e tale mossa non delude affatto le aspettative.
Not My Baby, il nuovo singolo di Inna
Forgiata con lo stesso team di produzione con cui Inna ha lavorato per il suo ultimo album “Nirvana”, “Not My Baby” presenta sonorità e ritmiche molto simili a quelle sfoggiate nei suoi ultimi brani: un piede nella dance e uno nel pop, suoni eleganti quanto basta ma che sanno farsi aggressivi e sensuali nei momenti giusti, un utilizzo del suo timbro limpido gestito in maniera tale da risaltare il più possibile sulla produzione. Squadra che vince non si cambia è un motto che Inna conosce bene: in ogni fase della sua carriera, infatti, l’artista si è incanalata in un preciso stile senza poi abbandonarlo finché continuava a funzionare in classifica, ma c’è da dire che le scelte fatte in questo senso hanno quasi sempre valorizzato le sue capacità effettive.
Se è vero che a livello di suoni scelti e per il modo in cui è impostato il ritornello il brano ricorda moltissimo il singolo del 2017 “Nirvana”, dall’altro lato è vero comunque che il brano presenta una personalità abbastanza forte da non risultare una brutta copia del suo predecessore. “Not My Baby” è una canzone che funziona, che si imprime rapidamente nella memoria dell’ascoltatore e dotata di un ritornello deliziosamente EDM sul quale non si ci può trattenere dal ballare. In definitiva si tratta di un brano veramente potente, che difficilmente passerà inosservato.
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