“Il cinema non si ferma”. 7 episodi comedy via smartphone

Sono iniziate le riprese de “Il cinema non si ferma“. Il primo docufilm interamente realizzato in interni con telefonini e webcam. 7 episodi comedy con attori come Nicolas Vaporidis, Paola Lavini e tanti altri in onda da fine aprile.

0
997
Il cinema non si ferma
"Il cinema non si ferma" nuovo Docufilm prodotto da DeltaDue Media Srl e Coevolutions

È stato battuto nella giornata di giovedì 2 aprile il primo ciak de “Il cinema non si ferma”. Si tratta del primo docufilm a episodi interamente realizzato usando set casalinghi e smartphone. Un progetto a scopo benefico (i proventi raccolti andranno devoluti alla Protezione Civile) per dimostrare che le maestranze e i professionisti del mondo del cinema non si fermano. Nonostante l’emergenza Coronavirus abbia portato a un blocco di set e produzioni cinematografiche.

“Il cinema non si ferma” è una commedia che racconta in modo divertente che la vita continua. E per farlo utilizza come spunto il potenziale tragicomico e surreale della situazione imposta dall’emergenza sanitaria mondiale

“Quando ci siamo ritrovati in quarantena, con i set e le produzioni chiuse, ho pensato che noi gente del cinema dovessimo reagire, e che avremmo dovuto farlo a modo nostro: facendo un film” dichiara il produttore Ruggero De Virgiliis. “Così è nata l’idea di trasformare le nuove regole di vita in un modo diverso di pensare e realizzare un film, per ribadire che il cinema non si ferma”.

“Il cinema non si ferma” con 7 nuovi episodi comedy

“Il cinema non si ferma” è un progetto cui tutti i partecipanti contribuiscono in modo assolutamente gratuito. Per realizzarlo dovranno solo mettere a disposizione le proprie competenze e professionalità a scopo benefico. Quattro settimane di riprese, 7 episodi di genere comedy, un unico filo conduttore: sprazzi di vita quotidiana in tempi di Coronavirus.

“Abbiamo subito sposato la causa, affascinati da un lato dalla sfida tecnologica nella realizzazione del progetto, e dall’altro da quella di riuscire a trasformare i diritti cinematografici in donazioni a favore di tutti coloro che oggi rischiano la propria vita per salvare la nostra” afferma il produttore Marco Perotti. “Abbiamo così deciso di apportare innovazione nel settore. Per farlo abbiamo introdotto strumenti di Project e Program Management e la tecnologia Blockchain per la cessione delle licenze a fronte di una donazione pari al prezzo del diritto fatta direttamente alla Protezione Civile”.

Il cinema non si ferma
“Il cinema non si ferma” nuovo Docufilm prodotto da DeltaDue Media Srl e Coevolutions

Scenografie casalinghe, oggetti di scena ridotti al minimo, nessun operatore di ripresa. Sono infatti gli stessi attori, aiutati dai familiari, a filmarsi usando smartphone e webcam. La regia sarà curata da Marco Serafini che opera da remoto usando sistemi di videoconferenza, con un pool di sceneggiatori tra i migliori in Italia, capitanati da Stefano Piani.

Tra gli interpreti che hanno aderito da subito al progetto, figurano Nicolas Vaporidis, Kaspar Capparoni, Remo Girone, Margot Sikabonyi, Karin Proia, Paola Lavini, Augusto Zucchi. Ma non solo. Molti altri sono gli attori che di giorno in giorno si uniscono al progetto.

“Raccontare la vita delle famiglie in questa quarantena”

“L’idea era quella di raccontare la vita delle famiglie italiane, in questo periodo di emergenza sanitaria, usando i mezzi presenti in casa” racconta Daniele Fioretti, produttore di DeltaDue Media. “Abbiamo approntato un workflow che ci permettesse di gestire e caricare in remoto i file appena girati su un server, dal quale il pool di montatori poteva iniziare a lavorare. Non abbiamo la presunzione di raggiungere gli standard qualitativi di un set cinematografico regolare, ma in attesa di tornare a lavorare in condizioni normali, ci siamo ingegnati per non stare fermi e aiutare chi è meno fortunato di noi”.

“Il cinema non si ferma” è prodotto da DeltaDue Media Srl di Daniele Fioretti e Daniele Muscolo, insieme a Coevolutions di Marco Perotti. La serie sarà disponibile da fine aprile.

Leggi anche: “Domani è un altro giorno” in corsa per i David 2020

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here