Cinque adulti determinati e fieri, cinque ragazze talentuose e sentimentali. Il bootcamp di XF2020 promette sempre meglio, e due delle concorrenti sfoderano delle ottime cover di classici intramontabili italiani e internazionali
Inizia il bootcamp
Le prime due squadre dell’edizione di X Factor Italia sono pronte, e cinque concorrenti per ciascuna sono stati selezionati nel bootcamp targato XF2020. Le categorie sono Over (tutti i generi, sopra i venticinque anni), e Under Donne, le ragazze dai sedici ai ventiquattro.
Mika, giudice degli Over, sceglie la potenza rap di Kaima, la regalità di Eda Marì con il suo inedito femminista. Poi la versatilità di Vergo e del suo autotune pop, che riarrangia magnificamente Malika Ayane, e la stravaganza di N.A.I.P. con un’inedito romantico. E poi c’è Disarmo, che con piglio cantautoriale rende fede alla dolcezza del suo nome riesumando il compianto Alex Baroni. Le ragazze giovani, invece, mantengono un taglio più mainstream sotto la guida di Hell Raton. Ale dimostra la sua versatilità con la profonda canzone Cielo Aperto, dedicata all’esperienza della migrazione. Daria Huber esprime la sua mentalità moderna con Where’s My Love di SYML, e MyDrama rielabora una hit pop-rap di quattro anni fa in maniera, si può dire, quasi migliore dell’originale. E naturalmente non mancano i classici…
XF2020: Casadilego
Elisa, detta Casadilego, agguanta la sua sedia con in sottofondo la canzone di Ed Sheeran alla quale deve il nome d’arte. Nonostante la sua performance non raggiunga il picco della volta precedente, in cui la sua A Case Of You ha stregato tutti quanti, la pietra miliare della musica con cui si è presentata ha fatto comunque una signora figura. Sting è un’icona del rock internazionale, la cui sola immagine basta a rievocare le immagini dei suoi classici, e Fragile, parte dell’album Nothing Like The Sun, non è che una goccia in questo mare splendido e immenso. Nel 1987, l’ingegnere civile Ben Linder, venne ucciso in Nicaragua ad opera dei Contras, i gruppi armati controrivoluzionari: Sting scrisse la traccia dedicandola a lui, per commemorare la sua dipartita e i pensieri che essa aveva suscitato in lui.
Si intitola Fragile perché, nelle parole di Sting, noi stessi siamo esseri fragili, creature delicate, e la nostra fine è spesso più vicina di quanto pensiamo. È dunque melanconica e decadente, nello stile inconfondibile di Sting. Un tributo non soltanto a Linder ma alle vittime di violenza tutte, qualunque esse siano. Nel 2001, non a caso, Sting ha ripreso la traccia in onore delle vittime dell’attentato delle Torri Gemelle. La canzone è stata inoltre inclusa, nel 2011, nell’album compilation Songs For Japan. Si trattava di una raccolta di tracce da artisti eterogenei (che comprendevano anche i Black Eyed Peas, Leona Lewis, i REM, Madonna e molti altri ancora) intesa come raccolta di fondi a seguito del terremoto e dello tsunami che colpirono Tōhoku. È stata riprodotta numerose volte da artisti come Dianne Warwick e Julio Iglesias.
XF2020: CMQMartina
Domenico Modugno: colonna portante del cantautorato italiano, la cui opera ha costellato la nostra musica di classici, da Nel Blu Dipinto Di Blu a Vecchio Frac, nonché attore e figura politica. Un elemento poliedrico, e CMQMartina l’ha capito: non sarebbe scandalizzato, sicuramente, dalla rielaborazione moderna in salsa trap del suo classico Dio, Come Ti Amo. O “riarrangiata”, come ha affermato la cantautrice. La base moderna non fa sfigurare la traccia cantautoriale, e anzi pare aggiungere un ulteriore strato di emozioni all’amore sconfinato espresso nel testo. Un amore che anche Hell Raton non manca di notare, quando si complimenta con l’esecutrice per il suo lavoro. La prima sessione di bootcamp di XF2020 si conclude così, con la dolcezza dei ricordi.
Dio, Come Ti Amo si basa tutta sulle emozioni, dirette ed enfatizzate nel modo più forte possibile. O meglio impossibile, perché nelle parole di Modugno è impossibile concepire un amore così bello e così grande. Ripete il titolo ad oltranza, Dio Come Ti Amo, enfatizzandolo come qualcosa di grande e di importante. Le emozioni sono ancora una volta l’elemento preminente, con quella grande delicatezza e semplicità che da sempre lo contraddistingue. In un certo senso, inoltre, Dio, Come Ti Amo è stato vicino all’essere un successo internazionale: fu presentato quell’anno all’Eurovision Song Contest, in coppia Gigliola Cinquetti, già vincitrice nel ’64 con Non Ho L’Età (Per Amarti). Nell’anno di uscita, inoltre, Miguel Iglesias ha dedicato alla traccia un film musicarello, con protagonisti proprio i due artisti.
Il bootcamp di X Factor Italia si ripeterà giovedì prossimo, con le categorie Uomini Under 24 e Gruppi, presiedute da Emma Marrone e Manuel Agnelli.