Stasera 21 Settembre andrà in onda la terza puntata del Gf Vip 2020, che si preannuncia ricco di eventi.
Il televoto è stato annullato, per via di un provvedimento discliplinare a carico di Fausto Leali, che ha pronunciato parole alquanto offensive nei confronti del fratello di Balotelli.
Stasera la decisione finale spetterà ad Alfonso Signorini, ma sembra fin troppo probabile che Fausto leali venga squalificato.
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Gf Vip 2020: squalifica per Fausto Leali
Attraverso un comunicato direttamente dalla redazione del Grande Fratello è stato comunicato via social che il televoto è stato annullato.
A invocare l’espulsione è stato il web che ha ritenuto inammissibile il razzismo di Leali.
La polemica è montata di ora in ora, inarrestabile e le conseguenze saranno inevitabili.
Questa sera, nel corso della puntata del Gf Vip il conduttore Alfonso Signorini affronterà l’argomento e prenderà un provvedimento che può essere uno solo: la squalifica.
Le parole pronunciate da Fausto Leali sono state le seguenti: : “ne*ro è la razza e nero il colore della pelle, Enock non fare storie”.
Gf Vip 2020: un Fausto Leali insofferente
Da quando è entrato nella casa del Grande Fratello Fausto Leali si è dimostrato disorientato e si è estraniato dal gruppo.
Si isola, vaga per la casa di Cinecittà con un sacco, passa l’aspirapolvere per 30″ e ha un’uscita infelice dietro l’altra, spesso sessiste (“a casa non faccio niente, mia moglie non deve pensare che posso pulire”).
Venerdì sera, nel corso della seconda puntata, Alfonso Signorini, lo ha bacchettato seppur in maniera blanda per l’apologia di Mussolini (“ha fatto tante cose buone, Hitler era un suo fan”).
Ma Leali non ha fatto tesoro del consiglio e sabato sera ne ha combinata un’altra. Rivolgendosi a Enock ha detto: “A te niente applauso perché sei ne*ro”.
Gf Vip 2020: Fausto Leali accusato di razzismo
Enock lo ha esortato a non ripetere quella parola razzista, ma Leali ha peggiorato la situazione: “Ohh non fare tante storie, noi italiani vogliamo fare i fighi, ma in realtà ne*ro è la razza e nero il colore”.
I coinquilini sono insorti chiedendogli di smetterla e ancora una volta non c’è stato verso: “E allora la canzone Angeli negri? Non l’ho scritta io.
Che colpa ne ho?” ha detto il cantante la cui unica attenuante è quella di non comprendere davvero la gravità delle sue parole. Anche perché ha appellato più volte Enock con la parola “ne*ro”.
Il video ha fatto il giro del web e i social unanimi hanno chiesto la squalifica per dare un segnale e non fare passare un messaggio retrogrado, denigratorio e offensivo.