“Adaline L’eterna Giovinezza” è un film drammatico, biografico e fantascientifico del 2015, diretto da Lee Toland Krieger e sceneggiato da J. Mills Goodloe e Salvador Paskowitz. Oltre a Blake Lively, che interpreta il ruolo della protagonista Adaline, il cast include: Harrison Ford, Michiel Huisman, Kathy Baker, Amanda Crew, Ellen Burstyn ed altri. Il film rielabora in chiave moderna un concetto classico quale la “maledizione” dell’immortalità, secondo cui la persona immortale non potrà mai essere felice perché vedrà sempre le persone che ama invecchiare e morire l’uno dopo l’altro.
TRAMA: In seguito alla tragica morte di suo marito, Adaline ha come lui un tragico incidente: la donna sopravvive tuttavia all’evento, e le particolari dinamiche in cui si svolge instaurano in lei dei cambiamenti genetici che le daranno un dono ambito da molti – l’eterna giovinezza. Da quel momento in poi, tuttavia, Adaline dovrà fare di tutto per nascondere al mondo la verità, vivendo le sue storie d’amore in maniera quanto più fugace possibile anche quando tiene davvero alle persone che incontra; cosa ancor più grave, la donna deve assistere impotente al progressivo invecchiamento di sua figlia. Ma il destino ha trame ancora più beffarde per Adaline…
Recensione Adaline L’eterna Giovinezza
Dopo una fama raggiunta grazie alle serie TV “Gossip Girl”, “Adaline L’eterna Giovinezza” è il momento della consacrazione della carriera di Blake Lively: con un ruolo di una persona buona, capace di provare sentimenti molto intensi ma non di opporsi al suo destino, l’attrice esce fuori dal ruolo di pericolosa femme fatale che ha dovuto più volte interpretare e dimostra di essere ugualmente brava in due tipologie d’esecuzione così diverse, facendo sì che il mondo la riconosca come grande attrice. Per il resto, l’intero cast svolge correttamente le sue interpretazioni: il livello di recitazione è ottimo, e lo stesso si può dire per la qualità di regia e sceneggiatura, entrambe all’altezza della storia che stanno per raccontare. La costruzione del film ci rivela una Adaline resa scaltra dall’esperienza e dalla necessità di nascondersi sempre, ma che non riesce a rinunciare all’amore ed a sentimenti vari, che rimpiange per sempre la possibilità di vivere e invecchiare come tutti i suoi affetti. Tutto è gestito alla perfezione nei minimi dettagli, le interazioni fra i vari personaggi sono assolutamente verosimili ed il gioco che il destino gioca ad Adaline nella seconda metà del film è funzionale nel dare un gran bel messaggio: “non si può scappare per tutta la vita”.
Come in molte opere di stampo drammatico, anche qui la fantascienza è solo un pretesto narrativo, un modo per spiegare un qualcosa di sovrannaturale che si verifica in un contesto che per il resto è quanto più realistico possibile: essa non è tuttavia un elemento aggiunto in maniera forzata, ma uno spunto narrativo ben gestito e contestualizzato che riesce alla fine a richiudersi come un cerchio. Il merito che la sceneggiatura ha da questo punto di vista è quello di non strafare: si va fuori dall’ordinario quel tanto che basta per rendere la trama coerente, nulla di più e nulla di meno. Il principale merito della regia è, invece, quello di conservare un ritmo perfetto che sappia raccontare una biografia con tempi perfetti, lasciando trasudare tutto ciò che di importante c’è nella vita di quella persona ma senza soffermarsi troppo sui singoli eventi. Ciò che otteniamo è un quadro generale di una storia grandiosa che coinvolge ed emoziona, e che fa capire come vivere per sempre sarebbe solo una sofferenza se lo stesso destino non spetta alle persone a cui vogliamo bene.
Di seguito il trailer di “Adaline L’eterna Giovinezza”. Il film è disponibile in streaming sulle piattaforme Chili, Infinity, Rauken TV, iTunes, Google Play, YouTube.