Non è un prodotto per bambini. Questa è la prima cosa che viene in mente dopo aver visto l’episodio 1×01 della nuova serie di animazione What If…? targata Marvel Studios. Il finale di stagione di Loki ha aperto milioni di possibilità che questo prodotto ha intenzione di esplorare, raccontandoci universi paralleli e storie inedite. Eventi “nexus” che hanno cambiato lo scorrere della storie che siamo sempre stati abituati a conoscere.
Cosa ci racconta What if…?
What If…? è un eccellente prodotto, dalla meravigliosa animazione che si inserisce perfettamente nell’ universo canonico creato dall’MCU e che potrebbe anche avere fortissime conseguenze sulla trama principale. Storie e realtà che si intrecciano e si raccontano sotto gli occhi attenti e vigili dell’ Osservatore, una figura che guarda, ma non interviene. A differenza di Colui che rimane (personaggio che abbiamo incontrato nell’ ultimo episodio di Loki), l’Osservatore può essere paragonato ad un controllore in grado di vedere e sentire tutto. La Marvel con questa serie ha deciso di stravolgere tutto quello che conosciamo dando nuova vita alle sue storie più tradizionali.
Vi lasciamo con il nostro solito AVVERTIMENTO SPOILER.
E se Captain Carter fosse il primo vendicatore?
1942, Seconda Guerra Mondiale. Nel pieno del conflitto più imponente della storia, Steve Rogers, ragazzo malaticcio di Brooklyn viene selezionato per il progetto Super Soldato. Durante l’esperimento Peggy Carter, invece di spostarsi in un’ altra stanza (come succede ne Il Primo Vendicatore), decide di assistere diventando testimone dell’ omicidio del Dottor Erskine e del grave ferimento di Steve. Per evitare che il siero vada perduto, insieme alla collaborazione di Howard Stark e contro la volontà dei suoi superiori, decide di iniettarsi il siero del super soldato.
Grazie all’aiuto di Stark e Steve (che nel frattempo aiuterà Peggy in missione indossando la prima Mark progettata da Howard), la donna inizierà a vestire i panni di Captain Carter. L’episodio riscrive gli eventi di Captain America – Il primo vendicatore, eleggendo Peggy a protagonista indiscussa, ma soprattutto rinfrescando una storia che il pubblico conosce ormai da 10 anni. Non c’è più ghiaccio o aerei che cadono nell’ oceano, ma creature inter dimensionali e portali che catapultano l’eroina nell’età contemporanea. Un episodio pieno di rifermenti capaci di strappare un sorriso.
Un prodotto che da nuova linfa all’ MCU
Nonostante sia una storia che (a grandi linee) già conosciamo, il Multiverso da modo all’ MCU di rinfrescare i propri personaggi, introducendo caratteristiche nuove. L’ ironia tagliente di Peggy, che abbiamo già avuto modo di conoscere nel primo capitolo dello standalone di Cap e nella serie Agent Carter, viene portata alla sua massima espressione. Ad essere approfondita è anche l’amicizia tra la protagonista e Howard Stark, che insieme a Steve è il vero motore delle scelte della donna. Bello rivedere anche una versione di Bucky, precedente al trattamento Hydra e al condizionamento causato dal progetto Soldato D’ Inverno, che in questo universo sembra non andare mai in porto.
Da Hayley Atwell a Sebastian Stan: gli interpreti storici diventano doppiatori
Molto bella è anche la possibilità di sentire in originale (e in doppiaggio) le voci degli interpreti a cui siamo affezionati. Unico a non ritornare in un cameo vocale è Chris Evans. A prestare la voce a Steve Rogers in questo caso è Josh Keaton. Hanno ripreso il loro ruolo invece Hayley Atwell, Sebastian Stan e Dominic Cooper.
What if…?: Peggy Carter simbolo di un femminismo ritrovato
Peggy diventa simbolo di un rinnovato femminismo che ribalta totalmente le convinzioni classiche degli anni 40. Riproporre un personaggio di questo tipo nel 2021 non fa altro che rinvigorire questa voglia e questo spirito di indipendenza che fa parte di tutte le donne. Lei ci è riuscita? Posso farlo anche io. Buona parte dell’episodio, infatti, racconta che grandi difficoltà che Peggy ha dovuto affrontare per conquistarsi la fiducia dei suoi superiori. Il siero del super soldato, più le trame dell’ MCU vanno avanti, più diventa un filo conduttore in grado di collegare più progetti. Una “sottotrama” molto interessante da sviluppare.
Rivedremo il personaggio in Doctor Strange: In The Multiverse of Madness?
Le prime indiscrezioni su un possibile ritorno di Hayley Atwell nel ruolo di Peggy Carter in live action hanno iniziato a diffondersi qualche mese fa. Vedendo la direzione presa da What if…? non sarebbe assurdo rivedere l’attrice inglese nei panni dell’eroina. I rumors vedevano l’attrice coinvolta nelle riprese di Doctor Strange: In The Multiverse of Madness. Come ben sappiamo questa pellicola cambierà drasticamente il destino dell’ MCU, soprattutto per quanto riguarda il lato “magico-mistico”. Se WandaVision ha gettato le basi e Loki ha fatto da apripista, What if…? sembra essere un modo per esplorare queste dimensioni sconosciute. La riservatezza che ruota attorno al secondo capitolo di Doctor Strange, non ci da la possibilità di poter fare ipotesi particolarmente azzardate. Non sarebbe impossibile però vedere nel film personaggi provenienti da altre realtà. Captain Carter potrebbe essere uno dei tanti cameo.
Le infinite possibilità dell’animazione
In generale What If…? si sta rivelando una serie molto interessante sia per quanto riguarda la trama che l’utilizzo dell’animazione. I disegni sono qualcosa di mai visto nel mondo dell’animato, nonostante ricada nel classico 3D. Un ottimo esperimento anche dal punto di vista visivo. Divertente, interessante e capace di affascinare sia i più piccoli che un pubblico più adulto. What if…? è l’ennesima conferma di come l’animazione non sia qualcosa di riservato solo ai più piccoli. E’ trasversale. I grandi risultati raggiunti dalle serie animate della Lucasfilm ne sono la prova.
What if: cosa dobbiamo aspettarci?
Quando usciranno le prossime puntate di What if…?
What if…? sarà composta da 9 episodi che arriveranno ogni settimana su Disney+. E’ in lavorazione una seconda stagione.