Con l’uscita nelle sale di Scream 5 è necessario ricordare chi ha dato vita a questa prolifica serie cinematografica .La saga di Scream nasce dalla geniale mente di Wes Craven, un regista che ha fatto la storia del cinema horror. Gli spettatori ricordano il regista, oltre che per Scream, per Nightmare – dal profondo della notte e per Le colline hanno gli occhi. Tuttavia in una carriera durata quasi 40 anni, il regista ha realizzato altri film di valore, che la gente poco conosce. Scopriamo dunque l’elenco dei migliori film meno conosciuti di Wes Craven.
Benedizione Mortale (Deadly Blessing-1981)
Quarto film di Craven, Benedizione mortale è la dimostrazione di come un buon regista sia in grado di rendere solido un film altrimenti mediocre. Infatti questo titolo è lontano da essere perfetto. Reo di un ritmo altalenante, presenta tuttavia diverse scene che mostrano la grandiosità di Craven, che manifesta la sua sapiente mano su più livelli. Nonostante il film sia diluito da momenti che ne smorzano l’intensità, le scene di tensione che si presentano ne valgono la visione . Craven sa come costruire la giusta atmosfera e qui lo si vede bene. La suggestiva location, la campagna americana, lo aiuta a creare un generale senso di inquietudine. Craven riprenderà da questo film una scena che poi diventerà cult nel suo Nightmare (quella che vedrà Freddy krueger attaccare Nancy dalla vasca da bagno) . Il climax si concentra sul finale, con una conclusione a sorpresa.
La Trama
Martha e Jim sono due sposi che vivono a stretto contatto con una comunità Hamish. Mentre i rapporti tra la coppia e la comunità si fanno tesi, iniziano a succedere alcuni orribili e inspiegabili eventi. Nel cast vediamo la presenza di una giovane Sharon Stone, in uno dei suoi primi ruoli.
Il serpente e l’arcobaleno (The Serpent and the Rainbow– 1988)
Questo titolo è tratto da un libro del ricercatore Wade Davis dal titolo omonimo. Forse il film più suggestivo di Craven, risulta mix di visioni e allucinazioni che attingono al misterioso mondo del voodoo. In dubbio perenne tra ciò che è vero è ciò che non lo è, tratta la cultura haitiana e i misteri oscuri che ruotano attorno alla magia nera. Regala uno sguardo al fenomeno dello zombismo che si discosta dallo standard moderno imposto da George Romero. Craven, con un uso sapiente della macchina da presa, costruisce un’ atmosfera da brividi tra tamburi, danze esotiche e tombe. Ne consegue un film non banale, in cui è evidente la sensibilità estetica del regista. Le scene oniriche diventano iconiche ( Bill Pullman che sprofonda in una voragine, con le mani degli zombie che tentano di afferarlo) e rimangono impresse nella mente. Un film imperdibile che meriterebbe più visibilità.
La Trama
Dennis Allan è uno scienziato che visita Haiti per cercare una droga che paralizza chi la assume, pur mantenendolo cosciente. Gli effetti di questo allucinogeno ingannerebbero i medici che dichiarano la morte di chi la assume. Ma c’è chi sostiene che tale sostanza possa essere all’origine della leggenda degli zombie. Nel cast di questo “gioiellino” di Craven vediamo Bill Pullman( Strade perdute, Indipendence day)
SOTTO SHOCK (Shoker-1989)
Shoker è il tentativo di Craven di creare un nuovo serial killer dopo Freddy Krueger. Purtroppo per il regista, questo suo buon proposito non ha l’esito sperato. La storia del killer Horace Pinker non vedrà mai seguito. Un peccato, perché Pinker è una figura con un grande potenziale, che forse non ha attecchito sul grande pubblico a causa dell’inevitabile raffronto con il “collega” Kruger. Malgrado il basso budget e un imperfetta gestione del ritmo, il film risulta un piacevole intrattenimento. Anche in questo caso non mancano alcune “genialate” alla Craven (il combattimento finale tra il protagonista e il killer è un esempio ) che rendono sempre visibile il suo tocco. Interessante è anche l’idea di base (un killer che si trasforma in un segnale elettrico) che poteva portare ad uno sviluppo futuro. Non è mai accaduto. Un vero peccato.
La Trama
Horace Pinker, un serial killer condannato alla sedia elettrica, torna in vita per vendicarsi del giocatore di football che causò la sua cattura. Nel cast nei panni di Pinker vediamo Mitch Pileggi, che diventerà noto al pubblico nel ruolo di Walter Skinner di X-Files. Nella colonna sonora heavy metal troviamo i Megadeth, che suonano una cover della canzone No More Mr. Nice Guy di Alice Cooper.
LA CASA NERA (The People Under the Stairs – 1991)
Con La casa nera, Craven racconta una fiaba moderna, con tanto di casetta e orchi cattivi. Questa fiaba nera,che si configura come una satira sociale, tratta temi importanti come il razzismo, la povertà, la violenza su minori e la mancanza di sensibilità dell’upper class per i temi sociali. Questa carrellata di tematiche viene sapientemente amalgamata da Craven, e sviluppata in un thriller horror, a tratti claustrofobico. Il film si struttura sul pattern narrativo della prigionia e della tentata fuga. Il protagonista è un ragazzino che dimostra che i bambini possiedono maggiore sensibilità e forza di iniziativa rispetto agli adulti. Nel film non mancano scene forti, spiccatamente orrorifiche, che contribuiscono a creare una piccola perla cinematografica. La visione è caldamente consigliata.
La Trama
Un ragazzino, che vive nel ghetto nero della città, deve trovare i soldi per curare la madre. Viene coinvolto in un effrazione, in una casa abitata da una coppia di loschi individui.
Vampiro a Brooklyn (Vampire in Brooklyn-1995)
In questo film Craven si cimenta in una rivisitazione della storia di Dracula. Il film, come si capisce dal titolo, è ambientato a Brooklyn e vede protagonista Eddie Murphy nei panni del vampiro. L’attore è anche autore della sceneggiatura. Vampiro a Brooklyn ha un forte tono comico, ma riesce comunque a mantenere qualche piccolo guizzo horror, grazie al tocco di Craven. In questo film Eddie Murphy interpreta ben tre personaggi: Il vampiro, un pastore e un criminale italo americano. Da questo suo trasformismo nascono delle situazioni divertenti (in particolare quando il vampiro si trasforma nel pastore). Tuttavia, la vera componente comica del film è retta da Kadeem Hardison, che interpreta il servo del vampiro. All’uscita fu stroncato da critica e pubblico ma nel corso degli anni è stato rivalutato diventando un piccolo cult.
La Trama
Un vampiro (Eddie Murphy) giunge a Brooklyn alla ricerca di una donna. Tenterà ogni sotterfugio possibile per tentare di sedurla e renderla sua consorte.
Cursed – Il maleficio (Cursed-2005)
A chiusura della lista si inserisce questo film in cui Craven tratta la licantropia. È un altro dei suoi film che all’uscita subisce una stroncatura generale. Nel corso degli anni matura lo status di cult. Il film vede la partecipazione di Jesse Eisenberg (The social Network) e Cristina Ricci (La Famiglia Addams). Anche Cursed, come Vampiri a Brooklyn, amalgama l’horror con la commedia. Craven si è detto insoddisfatto del risultato finale a causa dei tagli imposti dalla produzione. Il film riscontra un maggiore successo in home video, permettendo la distribuzione di una versione unrated. Pur non essendo il miglior film di lupi mannari, risulta godibile. Wes Craven, anche quando non otteneva i risultati sperati, sapeva tirare fuori il coniglio dal cilindro.
La Trama
Tre ragazzi di Los Angeles vengono trasformati in licantropi. Inizialmente terrorizzati, scoprono i vantaggi che derivano dalla possibilità di trasformarsi in mostri.