Le avventure di Wanda e Visione continuano ad essere sorprendenti ma incredibilmente misteriose e complicate. WandaVision si sta rivelando di episodio in episodio un prodotto sempre più narrativamente completo e capace di suscitare sorpresa nello spettatore. Approfondire due personaggi “secondari” ha dato modo al pubblico di comprendere il percorso che il Marvel Cinematic Universe, sotto la sapiente guida di Kevin Feige, ha intenzione di percorrere.
Due puntate che probabilmente rappresentano lo snodo più significativo della serie, sia per i personaggi introdotti che per la capacità di alternare la narrazione. Non abbiamo più un racconto esclusivamente interno a Westview o esterno alla cittadina. I punti di vista si alternano, raccontando una storia che risulta essere sempre più misteriosa e sfaccettata. Le vicende si intrecciano creando nello spettatore una piacevole confusione e un’ innata curiosità. C’è voglia di sapere come andrà a finire, ma soprattutto c’è voglia di sapere come ne risentiranno i nostri protagonisti.
Nonostante sia passato del tempo dall’ uscita di entrambe le puntate vi lasciamo al solito AVVERTIMENTO SPOILER.
WandaVision ‘Episodio 5’: cosa sta succedendo?
Se il quarto episodio di WandaVision sembrava raccontare solo il punto di vista dello SWORD, il quinto è una perfetta alternanza tra le due “realtà”. Il mondo di Wanda e Visione si trasforma in una perfetta sitcom anni 80 tra figli che crescono fin troppo velocemente, cagnolini smarriti e vicine impiccione. L’episodio è percorso da una costante linea di inquietudine che ritroviamo in particolari scene che ci fanno capire, per l’ennesima volta, c’ è qualcosa che non va. Se all’ interno della realtà di Westview, Visione sembra star capendo qualcosa della sua condizione, all’esterno lo SWORD cerca in tutti i modi di unire i tasselli e di entrare a contatto con Wanda. Il momento centrale dell’ episodio risulta essere, però, il finale con l’entrata in scena di un personaggio che pensavamo di aver abbandonato per sempre: Pietro il gemello perduto di Wanda.
Un racconto che intreccia punti di vista
Il quinto episodio di WandaVision è forse uno dei più ricchi della serie fino ad ora. E’ in grado di svelarci tanti elementi ma allo stesso tempo di crearci ancor più interrogativi. Se da un lato scopriamo come Wanda ha “resuscitato” il corpo di Visione, dall’altro non capiamo come lo abbia fatto. L’elemento cruciale dell’episodio è la presa di coscienza del sintezoide che comincia a capire come la vita perfetta che vive con Wanda sia una semplice “ricostruzione”. Un’ illusione che può svanire al di fuori dei confini di Westview. Se da un lato abbiamo Visione che riesce a comprendere qualcosa sul suo essere al mondo, dall’altro abbiamo lo SWORD, che grazie ad alcuni elementi riconducibili alla permanenza di Monica Rambeau nell’ ESA, riesce a capirne qualcosa in più.
L’episodio è colmo di eventi fondamentali in funzione della narrazione, ma anche di easter egg o citazioni che non fanno altro che incuriosire lo spettatore appassionato.
Un colpo di scena inaspettato
Nonostante tutti gli indizi riportino a Wanda, lei stessa ammette, durante una accorata discussione con Visione, di non sapere come tutta quella situazione sia cominciata. La tesi portata avanti dalla giovane viene confermata in quello che è il vero colpo di scena dalla puntata. Wanda non sembra assolutamente conoscere colui che ritrova alla sua porta, nonostante per lo spettatore sia una sconvolgente sorpresa. Il Pietro Maximoff che ci viene presentato non è quello a cui siamo abituati nel Marvel Cinematic Universe (morto in Avengers: Age of Ultron). A vestire i panni di Quicksilver è Evan Peters, attore che aveva interpretato il personaggio nel franchise degli X Men di proprietà della Fox. Un incrocio interessante che sicuramente verrà chiarito e spiegato nei prossimi episodi. E’ una illusione? E’ opera di qualcun altro? Lo scopriremo andando avanti.
WandaVision ‘Episodio 6’: i primi misteri vengono svelati
L’episodio è dedicato interamente ad Halloween e questo è un ottimo modo per rivedere tutti i personaggi nei loro costumi “tradizionali”. Dai colori di Visione, fino ad arrivare al completo del piccolo Billy, tutto si rifà al mondo del fumetto. Anche questa puntata è un tripudio di informazioni che si trasformano in un finale da pelle d’ oca. Impegnati nella festa di Holloween cittadina, Pietro e Wanda hanno il loro primo confronto a cuore aperto mentre i due gemelli sembrano iniziare ad acquisire i loro poteri. Tommy eredita la super velocità di Pietro, mentre Billy, a quanto pare riesce, come la madre, a percepire i pensieri delle persone.
Dall’altra parte, Visione sembra più che intenzionato a capire cosa ci sia al di fuori di Westview mettendo persino a rischio la sua vita dinanzi a degli agenti attoniti agenti dello SWORD. Tocca con mano la morte pur di far sapere quanto la gente all’ interno di Westview abbia bisogno di aiuto. L’episodio si conclude con Wanda che, pur di salvare la vita di Visione espande il raggio d’azione dell’anomalia da lei creata, inglobando la maggior parte della centrale operativa dello SWORD. Ne rimane interessata anche Darcy, al contrario di Hayworth, Jimmy e Monica che fanno in tempo a fuggire.
E’ stata Wanda?
L’ episodio 6 d WandaVision si apre con una bellissima citazione a Malcolm in The Middle. Dalla sigla, fino dall’abitudine del piccolo Billy di sfondare la quarta parete, diventa tutto un bellissimo omaggio alle sitcom fine anni 90- inizi anni 2000. Anche in questa puntata ci vengono mostrati elementi che saranno molto utili per il futuro. Nonostante Wanda rimanga sorpresa dalla presenza di Pietro si confida con lui facendoci capire la sua incapacità nel gestire tutto. Questo elemento viene confermato da Visione che, diretto fuori città, è testimone di un paese fantasma. Le persone non portano avanti la loro vita rimanendo bloccate in un continuo loop.
Una serie che va verso l’ ignoto
La vera domanda che però il pubblico continua a farsi è: chi è Pietro? Fin dalla sigla iniziale ci viene mostrato ‘Pietro Maximoff as Himself’. Nonostante Wanda abbia il controllo della situazione sembra non esser stata lei ad attivare la miccia. Più si va avanti con la narrazione più sembra esserci qualcuno dietro che gestisce i fili di questa vita perfetta che pare esser stata creata da Wanda. La dolorosa consapevolezza a cui ci porta l’ episodio è comunque l’ incapacità di Visione di vivere al di fuori di Westview. Più si va avanti più WandaVision mette in luce la sua capacità di esplorare la psicologia dei personaggi come mai un prodotto Marvel aveva fatto. E’ una continua analisi di Wanda del suo dolore e della sua voglia di essere felice e in pace con coloro che ama.
WandaVision: recensione terzo e quarto episodio
Dove vedere WandaVision?
WandaVision è disponibile ogni settimana con un nuovo episodio su Disney+.