Commedia family con un’anima da fiaba contemporanea, Tutti per Uma segna il debutto alla regia cinematografica di Susy Laude, regista teatrale e attrice di film come Il giorno + bello, Beata ignoranza e Se mi vuoi bene.
Di cosa parla “Tutti per Uma”
Al centro della storia, una stramba famiglia tutta al maschile, composta da Antonio Catania, Lillo Petrolo, Pietro Sermonti e Dino Abbrescia, con i piccoli Gabriele Ansanelli e Valerio Bartocci. A portare un po’ di scompiglio nelle loro vite irromperà la misteriosa Uma, interpretata dall’attrice austriaca Laura Bilgeri (The recall, The last problem), protagonista femminile del film insieme a Carolina Rey.
Sinossi
I Ferliga sono una famiglia di viticoltori tutta al maschile, composta da Nonno Attila (Antonio Catania), padre padrone all’antica, il fratello minore Dante (Lillo Petrolo), bambinone mai cresciuto, il figlio Ezio (Pietro Sermonti), vedovo che si è dato all’apicoltura, e i nipotini Francesco, appassionato di danza, ed Emanuele, il più piccolo. Maschio anche il cane, Mimmo.
L’azienda di famiglia
Tra continui litigi e reciproche insofferenze, tutti provano inutilmente a raddrizzare l’azienda di famiglia, un tempo famosa in tutta Italia, ma ormai indebitata e quasi in mano alle banche. Con l’arrivo di Uma (Laura Bilgeri), però, le cose cambiano. Invece di scappare da quel manicomio, la misteriosa ragazza deciderà di aiutarli, portandoli a tirar fuori il meglio di loro.