Tom Cruise salta sui motoscafi a Venezia per Mission: Impossible
Ci teneva tanto, Venezia doveva essere recuperata. E Cosi è stato. Dopo Roma, ecco che la troupe di Mission: Impossible è sbarcata nella città lagunare. Tom alloggia all’Hotel Gritti.
Come era successo nei giorni scorsi a Roma, Tom Cruise si ferma, saluta e a distanza di sicurezza si fa fotografare con i fan. Lui è conosciuto a livello Internazionale per la sua gentilezza, soprattutto con i suoi fan, nonostante ci siano prove o pause in mezzo alle riprese effettive. Tom Cruise, oltre ad essere la star della saga, ne è produttore sin dal primo film del 1996 ed è stato lui a decidere di mantenere intatto il piano di riprese inizialmente previsto a marzo, quando il nostro paese entrava in un severo lockdown a causa del Covid-19.
La decisione che doveva essere presa era, “ci spostiamo in altri paesi? O ricostruiamo il set in uno studios?“. Tom non ha mai avuto dubbi, se c’era la possibilità, Roma e Venezia dovevano esserci. Quando è stato tempo di riprendere il lavoro, secondo il protocollo di sicurezza prevista, Cruise non ha esitato a rimettere Roma e Venezia nel piano di riprese, anche per aiutare le due città a riprendersi dall’assenza estiva di turismo. I soldi spesi dalla produzione del film in Italia ammonteranno a circa 35 milioni di dollari.
Il Set (Tom Cruise)
Il set in questi giorni a Venezia è allestito per riprese notturne, ma nei pomeriggi Tom Cruise prepara le scene, come lo vediamo qui sotto testare il proprio equilibrio su un motoscafo taxi. Una scena del film prevede un inseguimento l’attore supera un canale saltando da una barca all’altra.
Tom Cruise un altra Mission Impossible, girerà un film nello spazio
L’attore rimarrà nella città lagunare almeno fino ai primi di novembre, quando sono previste le scene tra Piazza San Marco e Palazzo Ducale.