Si chiama Sob Rock l’ottavo album in studio del chitarrista John Mayer.
“Sob Rock”: quando esce?
John Mayer è un predestinato. Classe ’77 e nativo di Bridgeport, Connecticut, diventa un seguace del blues quando un vicino di casa gli regala una cassetta di Stevie Ray Vaughan. John ne esce folgorato e giura amore eterno al blues. Amore che sfocia in Inside wants out, primo EP che esce nel ’99. La critica lo apprezza, ma l’etichetta discografica di Mayer non lo promuove abbastanza da trasformarlo in un successo commerciale. Bisogna attendere il 2001 per veder emergere dall’anonimato il chitarrista. Room of Squares, album d’esordio, debutta nel Top Ten statunitense e vende 5 milioni di copie. Da allora Mayer non si è più fermato. Lo abbiamo visto sfornare brani di successo e suonare con mostri sacri del blues come B.B. King ed Eric Clapton. Il suo ultimo lavoro, Sob Rock, uscirà il 15 luglio.
“Sob Rock”: i singoli estratti
Sono tre i singoli estratti da Sob Rock. L’ultimo in ordine di tempo è Last Train Home, che Mayer ha suonato di recente al Jimmy Kimmel. Il brano riporta in auge le atmosfere che caratterizzavano la musica degli anni ’80, con i sintetizzatori a farla da padroni. Il merito di questa scelta va in larga parte a Greg Phillinganes, già tastierista per Eric Clapton, Toto e Stevie Wonder. Persino il videoclip, concepito per omaggiare quello di Sweet Child of Mine dei Guns ‘n’ Roses, funge da capsula del tempo. Quella messa in atto da John Mayer ha tutta l’aria di un’operazione nostalgia. La voce del chitarrista è calda come un focolare d’inverno, il testo e la melodia sciolgono anche gli animi più arcigni. E sul finire arriva l’assolo: un fraseggio blues che ricorda quelli del Clapton di August e Journeyman. La chitarra di Mayer sembra settata apposta per creare un’eco che si dilata nel tempo e ci proietta in un’epoca consegnata agli annali.
I Guess I Just Feel Like e Carry Me Away
Gli altri due brani estratti da Sob Rock sono I Guess I Just Feel Like e Carry Me Away, due ballate soft pop. I Guess I Just Feel Like, in particolare, parte come un brano pop e si trasforma in un blues sul finire. Mayer ci regala un minuto buono di tecnica purissima: un ipnotico afflato blues che aumenta man mano di intensità e irretisce anche i palati più sofisticati.