In tempo di covid, con una battaglia in atto contro la variante delta, la sicurezza alla Mostra del Cinema di Venezia e fondamentale?
Come è organizzata la sicurezza a Venezia 78?
Partiamo dal presupposto che, a causa del covid, molte delle parti comuni sono state chiuse (vedi red carpet, o imbarcadero dell’Hotel Excelsior), la capienza dei cinema sono atate ridotta del 50%. Le disposizioni prese dalla Biennale, permettono di far si che tutto si svolga senza intoppi.
Hotel Excelsior
Senza pecche, eccellente fino ad ora la gestione della sicurezza, tutti gli adetti sono gentili, preparati, si vede l’ esperienza nell gestire gli imprevisti e le emergenze. Un esempio su tutti, la prima di Dune. Il cast era atteso all’Hotel Excelsior, per poi andare sul red carpet. Fuori dell albergo c”era il mondo, un muro di gente (alla faccia del distanziamento), l’interno dell’albergo con molta gente. La sicurezza abilmente a deviato il cast su un altro tragitto evitando l’ assalto dei fan di Timothée Chalamet e di Zendaya. Voto 10
In conclusione
Al Lido ci sente sicuri, e tutto ben gestito e, in tempo di covid, per una manifestazione di questo genere e fondamentale per la buona riuscita del festival. All’esterno della conferenza Securfox svolge un ottimo lavoro, professiomale sembra di essere a Londra o Stati Uniti dove la sicurezza è una professione e sono impeccabili.
Le eccezioni
Su tutto che va bene, ce sempre un eccezzione, mi riferisco a quel tipo di addetto alla sicurezza, che non è professionale, e per il ruolo che svolge si sente Dio. In realta in una sola occasione e capitato di trovare questo tipo di persona, nella zona esterna del casinò, che in maniera grossolana, con nessuna professionalità, ha mandato via in malo modo chi era in atteaa da ore, o per vedere l’attore preferito o per fare foto o cronaca per la propria testata. Si può ricoprire qualsiasi ruolo, ma l’inteligenza e la professionalità, dovrebbe portare chiunque a rispettare i ruoli, e la dignità altrui.