RAI 4 è solita proporre spesso al suo pubblico film non proprio mainstream, opere create in maniera indipendente ma comunque meritevoli di essere proposte al grande pubblico. Si tratta forse dell’unica rete RAI che propone questo genere di opere, del tutto assenti sulle prime tre reti. Ebbene, proprio questa sera va in onda un film di questo tipo: si tratta di “Repeaters”, lungometraggio che si basa sul concetto di loop temporale che più recentemente è stato trattato (in modo completamente diverso) nel teen horror “Auguri Per La Tua Morte” ed il suo sequel (QUI PER APPROFONDIRE).
Il film è stato diretto da Carl Bessai e include come attori principali Dustin Milligan, Amanda Crew e Richard De Klerk. Si tratta di un film prodotto e girato completamente in Canada in modo indipendente, senza il supporto di grandi case di distribuzione: per questo non ha raggiunto mai una particolare notorietà. La critica ha reagito in maniera mista a questo lavoro, ma c’è comunque da dire che sono pochi i critici che si sono misurati con “Repeaters” proprio perché non è stata pubblicata nei grandi circuiti. Di seguito la trama e la spiegazione del film.
TRAMA: Tre ragazzi con vari problemi e seguiti dai servizi sociali si ritrovano imprigionati in un loop temporale: il sole tramonta, la notte passa, eppure loro vivono sempre e comunque la stessa giornata. Per dare sfogo alle loro frustrazioni, i ragazzi iniziano a compiere atti orribili: a muoverli la convinzione che tanto ogni giorno tutto ricomincerà daccapo ed ogni azione compiuta sarà cancellata da questo processo. Non è tuttavia scontato che questo loop duri per sempre, e c’è il rischio che prima o poi il tempo riprenda il suo normale corso e le conseguenze delle nefandezze compiute rimangano.
SIGNIFICATO DEL FILM: “Repeaters” prende come oggetto della sua narrazione dei ragazzi con problemi conclamati, ma la sua riflessione si rivolge a tutti, anche a chi vive la sua vita nella più grande tranquillità: cosa faremmo se fossimo certi che qualsiasi nostra azione non possa avere conseguenza alcuna? Dall’altro lato della medaglia ci sono però comunque quelle temute e terribili conseguenze, che possono aspettarci al varco anche quando sembra che abbiamo preso tutte le precauzioni possibile. Queste due riflessioni si intersecano nello svolgimento di questo film, una produzione il cui risultato andrà giudicato questa sera ma che sulla carta promette di essere un film di ottimo livello.