NATALE IN CASA CUPIELLO, LA PRIMA VOLTA CHE ANDÓ IN SCENA

0
4859
Natale in casa Cupiello

NEL LONTANO NATALE DEL 1931, AL TEATRO KURSAAL DI NAPOLI, ANDÓ IN SCENA PER LA PRIMA VOLTA “NATALE IN CASA CUPIELLO”

Luca, uomo partenopeo, amante del Natale e del Presepe; con amore e con devozione attende il 25 Dicembre. Con cura maniacale si dedica alla tradizione del Presepe, vive i momenti legati alla celebrazione della Natività con dolcezza e disincanto fanciulleschi. Il figlio e la moglie di Luca, Tommasino e Concetta, non prendono sul serio lo spirito natalizio dell’uomo e non risparmiano critiche e rimproveri. Di cosa stiamo parlando? Natale in casa Cupiello. La Commedia eterna di Napoli e della napoletanità; intreccio esilarante e drammatico, filo indissolubile tra passato e presente.

La genesi di Natale in casa Cupiello impegnò Eduardo De Filippo per quattro anni. Il drammaturgo partenopeo portò il capolavoro in scena per la prima volta al Teatro Kursaal di Napoli, il 25 dicembre 1931. La prima rappresentazione fu promossa da Eduardo e dai suoi due fratelli Titina e Peppino e si componeva di un atto unico. In questa prima versione della commedia mancavano le parti passate alla storia come la discussione iniziale sul freddo, «fa freddo», tra Luca e Concetta e quella tra Luca e Tommasino con la celebre scena dello “zuppone”. Dalla prima, il successo della commedia dilagò in ogni dove e i fratelli De Filippo, insperatamente, dovettero prolungare i giorni della recita. Dopo la divisione dei fratelli, Eduardo De Filippo riprese Natale in casa Cupiello, ne rivisitò il testo fino alla versione definitiva del 1977, attualmente la più nota.

La casa Cupiello è il luogo di tante peripezie, divertenti, misteriose, tristi e allegre. Non solo i diverbi sulla tradizione del presepe ma anche ansie, tradimenti e misteri tra le mura domestiche. Natale in casa Cupiello è un classico del teatro ove c’è tutto ciò che un capolavoro dovrebbe contenere. Si ride e si piange. L’arte dell’immenso Eduardo è un vortice di emozioni, bellissime e travolgenti.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here