Mistero a Crooked House – recensione del film tratto da Agatha Christie

Recensione di "Mistero a Crooked House", un film giallo tratto da un capolavoro di Aghata Christie. Si tratta di una trasposizione a metá, ecco perché...

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“Mistero A Crooked House” è un film giallo diretto e sceneggiato da Gilles Paquet-Brenner. Il cast include Max Irons, Glenn Glose, Terence Stamp, Stephanie Martines, Julian Sans, Christina Hendricks ed altri interpreti. Si tratta di una trasposizione cinematografica di uno dei più grandi capolavori di Agatha Christie, che in italiano è stato intitolato “Non è Successo Niente”: l’opera segue quasi per filo e per segno la vicenda principale narrata nel romanzo, ma modifica tuttavia le interazioni fra alcuni personaggi e le caratteristiche di questi ultimi – gli altri restano invece invariati. Invariata anche l’epoca in cui la storia è ambientata, sebbene il tema sarebbe stato adattabile anche ai giorni nostri.

TRAMA: Aristide Leones, uomo greco che ha costruito una fortuna incredibile in USA, è morto in circostanze sospette nella villa in cui vibe insieme a moglie, cognata, figli, nuore e nipoti. Sua nipote Sophia è convinta che l’uomo sia stato ucciso da uno degli altri inquilini della casa, e per questo ingaggia il suo ex fidanzato Charles (un investigatore privato, nonché figlio di un defunto poliziotto di Scotland Yard) affinché indaghi sul decesso. Ciò che ne verrà fuori accenderà presto i sospetti su tutti i membri di quella famiglia più che disfunzionale, in cui ciascuno avrebbe un motivo per ucciderlo…

Quando Agatha Christie è stata trasformata in un personaggio di un film TV

Recensione di Mistero a Crooked House

“Mistero a Crooked House” è un esempio perfetto di pessima trasposizione di un libro in film. L’atmosfera del romanzo non è affatto rispettata: molti personaggi sono radicalmente modificati in vari punti del carattere, dunque le loro interazioni cambiano in egual misura. Come se non bastasse cambiano alcuni eventi oggettivi, con il padre dell’investigatore defunto ed altri eventi aggiunti in maniera da generare una vicenda che sia coerente con i caratteri nuovi di zecca forniti ai personaggi. Per quanto riguarda gli aspetti inerenti prettamente al film, l’opera non è malaccio: ben diretta, molto ben recitata e con un’ottima scenografia, il film riesce a coinvolgere lo spettatore che non ha letto il libro: complice anche l’investigatore belloccio, che non guasta mai. Lo svolgimento sa essere abbastanza lineare, svilupparsi in maniera naturale e condurre a poco a poco verso la soluzione. Il finale è poi generato in tutta la potenza voluta dall’autrice, tant’è che è di gran lunga la parte migliore del film.

Il problema, tuttavia, è che è fin troppo facile intromettersi nell’universo narrativo di qualcun altro e ficcarci le modifiche che si ha voglia di inserire: si tratta di un’intromissione ingiustificata, che non ha senso di esistere nel momento in cui il lavoro di sceneggiatura è praticamente già fatto. La sensazione che una simile operazione scatena è che il regista abbia un ego troppo smisurato per non inserire qualcosa di proprio in un’opera scritta da altri, ma nel contempo anche la consapevolezza che creare qualcosa da zero non avrebbe dato luogo a qualcosa di ugualmente buono. In tutto ciò rimane comunque l’interazione malata frasi vari membri della famiglia, che tiene ancora banco proprio come la Christie l’aveva ideata e sa stregare con intelligenza anche sul grande schermo. Peccato che lo stesso rispetto non ci sia stato per gli altri elementi che caratterizzano il capolavoro originale di Agatha Christie: ciò che rimane, comunque, anche all’interno del film resta meglio degli elementi inventati.

Come guardarlo

“Mistero a Crooked House” andrà in onda stasera, 30 gennaio 2020, in prima serata su Paramount Channel. L’opera è disponibile in streaming anche sulle piattaforme Rauken TV, Tim Vision, iTunes, Now TV, Google Play, YouTube. Di seguito il trailer.

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