Mark Hoppus: come sta il bassista dei Blink 182

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Mark Hoppus

Lo scorso 24 giugno, Mark Hoppus annunciava ai fan la malattia con un posto sui social.

Mark Hoppus: come sta?

“Come sto oggi? Molto meglio di ieri”, dice Mark Hoppus ai fan. “Ieri è stato un inferno, ma oggi mi sono svegliato in condizioni decisamente migliori. Ho fatto una passeggiata e una colazione decente. Ho preso come una vittoria il fatto di sentire che oggi non avrei vomitato”. Hoppus parla ai fan nel corso di una diretta su Twitch, la celebre piattaforma dedicata al gaming. Il bassista e cantante dei Blink 182 è nel pieno di un ciclo di chemioterapia. Ringrazia quelli che gli fanno gli auguri e aggiunge: “Ce la sto mettendo tutta. La passeggiata di oggi è stata la prima dopo più o meno cinque giorni chiuso in casa. Per la verità questo ciclo di chemioterapia non mi inchioda al divano: ho guardato dei film, pulito la casa e fatto un giro coi miei cani.”

Mark Hoppus: “Il mio numero di globuli bianchi è troppo basso”

Il cantante confessa ai fan che può fare qualcosa, ma non quello che vorrebbe davvero. “Al momento non posso andare da nessuna parte. Volevo andare alla partita dei Dodgers, ieri sera, ma non ho potuto”. Il numero di globuli bianchi è troppo basso, il che non permette a Hoppus di uscire. “Non posso nemmeno andare al ristorante con i miei amici”, dice il bassista, che riceve messaggi di auguri da Travis Barker e Tom DeLonge, membri storici della band. Scrive De Longe sui social: “Sapevo della condizione di Mark da tempo. Volendo aggiungere qualcosa a quanto detto da lui, posso dire che è forte, sovrumano, e che sta affrontando questo difficile ostacolo con tutto se stesso”.

Il post di Barker

Anche Barker scrive sui social. Il suo è un messaggio d’amore estremamente toccante: “Mark è come mio fratello, lo amo e lo sostengo. Sarò con lui in ogni momento e non vedo l’ora di tornare a suonarci preso insieme”.

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