C’è chi sostiene che la morte non esista. La fine della vita è un fatto accertato. Non sappiamo cosa ci sia al di là del nostro fluire. Tuttavia, ciò che possiamo affermare con certezza, è che chiunque arrivi sul nostro pianeta, lascia su questo tracce indelebili. Magari impercettibili, in apparenza, ma delle quali in realtà ognuno di noi fa tesoro ogni giorno. Può inoltre accadere che le azioni di una persona defunta, in qualche modo si trasferiscano nell’agire di qualcuno che respira ancora. Quando poi parliamo di tramandare un’arte, questa sembra non voler morire mai. La creatività resiste, continua a esistere nonostante il limite della morte. Il 25 giugno di ormai undici anni fa, ci lasciava una delle più grandi icone della musica al mondo. Michael Jackson. La sua arte, è stata immortalata nella figlia, Paris Jackson. E’ infatti uscito da poco il suo nuovo singolo “Let Down”.
Di che cosa parla “Let Down”
Il titolo, “Let Down”, può già fornire un’idea del contenuto. Un termine dal duplice significato: deludere, o abbassare. Il brano racconta della fine di un amore. Un’esperienza reale, propria dell’autrice. La donna, in queste strofe racconta di cosa si provi a lasciare andare l’uomo che si ritiene l’amore della vita. Senza il quale si ha la sensazione che la propria esistenza non abbia un senso concreto. Eppure, Paris Jackson, tra le righe di “Let Down”, cela altresì un coraggio innato. Una forza che solo il dolore può portare alla luce. La cantautrice, racconta di aver composto il pezzo nel silenzio della sua camera. Da sola. Unica compagna fedele, la sua chitarra. Strumento di creatività, di vita che nasce anche dallo struggimento.
Il video del singolo dona un’aria gotica, nonché di sofferenza e introspezione. La ventiduenne, si ritrova per la prima volta come figura centrale di un corto musicale tutto suo. <<Sono nervosa, felice, esaltata. Per la prima volta, con “let down”, ho la possibilità di esprimere me stessa in tutto e per tutto. Ho carta bianca, nessuno che mi dica cosa cantare, come cantarlo eccetera. E’ un lavoro tutto mio e ne vado fiera>> Afferma Paris, in merito a “Let Down”. Sono numerosi i commenti sotto al suo video, che riportano la scritta “tuo padre sarebbe orgoglioso di te”. In effetti, come biasimare queste opinioni? Sebbene Micheal Jackson non sia più tra noi, possiamo essere certi di quanto la sua passione per l’arte abbia inciso sulla figlia. Tramandare l’arte alla prole, significa donare un metodo efficiente per comunicare ciò che si ha dentro. Oltre a educare il prossimo alla cultura. “Let Down”, è la conferma che l’intento del padre sia andato a buon fine.