Kevin Feige è, come tutti gli appassionati sapranno, il presidente degli Studios della Marvel. Inoltre, è il Chief Creative Officer di Marvel Comics, Marvel Television e Marvel Animation. Recentemente ha rilasciato un’intervista alla rivista online Deadline. Vediamo cosa ha raccontato.
Kevin Feige, l’Universo Marvel e Black Panther 2
Le nuove uscite sono molte, in questo periodo, e una è il debutto su Disney+ della serie WandaVision. Parlando di questo, Kevin Feige ha potuto spiegare il suo punto di vista sull’eventuale conflitto tra le produzioni streaming e quelle cinematografiche rispetto a tutto l’Universo Marvel. Con una precisazione per quanto riguarda Black Panther 2: non ci sarà alcun recasting per il ruolo di T’Challa.
L’Universo Marvel
“Non è tanto diverso dalle preoccupazioni che avevo durante i miei primi anni alla Marvel” ha premesso. “Più che altro, data la suddivisione fra varie realtà dei diritti di sfruttamento delle proprietà intellettuali della casa editrice. C’è stato un anno in cui, durante l’estate, sono usciti tre film coi personaggi della Marvel. Le domande che ci ponevamo erano “Quanto durerà? Per quanto tempo riusciremo a sopravvivere?”. E la mia risposta già allora, quando non avevo controllo su nulla, era “Fino a che riusciremo ad essere differenti, fino a che daremo vita a qualcosa di unico e fino a che alcuni di questi personaggi riusciranno a incontrarsi in un crossover preceduto dal logo Marvel”. Se crei storie uniche e interessanti, diventa difficile andare fuori moda. Trovare qualcosa d’interessante e unico da guardare a casa e, eventualmente, essere anche in grado di tornare al cinema, sono le nostre vie di fuga, sono la maniera in cui impariamo e cresciamo. Il nostro lavoro, in veste di storyteller, è proprio quello di utilizzare i vari formati per raccontare storie meritevoli di attenzione che sono basate sugli 80 anni di vita delle straordinarie avventure della Marvel e che possono attingere ai generi più disparati”.
E’ morto Chadwick Boseman l’eroe Black Panther di casa Marvel
Black Panther 2
A fronte della scomparsa di Chadwick Boseman, avvenuta alla fine dello scorso agosto, c’erano stati molti rumors sull’eventualità di scegliere un altro attore che potesse interpretare Black Panther. E Kevin Feige ha chiarito alcuni punti anche su questo. “Buona parte dei fumetti, e dello stesso primo film di Black Panther, sono dedicati al mondo stesso di Wakanda” ha spiegato. “Wakanda è un luogo che offre infinite possibilità di esplorazione in termini di personaggi e subculture. E questi sono sempre stati i principi su cui volevamo basare la nostra prossima storia. Non ci sarà un Chadwick Boseman in computer grafica e non faremo alcun recasting. Ryan Coogler sta lavorando duramente allo sviluppo del film, e considerato il suo genio, il rispetto e l’amore che prova verso questa storia, non possiamo che provare sollievo. Si è sempre trattato di esplorare la mitologia e le varie ispirazioni per Wakanda. E ovviamente, siamo anche guidati dal dovere di onorare e celebrare la memoria e gli insegnamenti di Chadwick”.