Guillermo del Toro Gómez, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore messicano, spegne oggi 55 candeline. Buon compleanno!
I riconoscimenti
Nella sua carriera di regista, Guillermo del Toroha lavorato a opere in lingua spagnola incentrate su temi dark fantasy, come le pellicole gothic, per il quale è stato candidato per due Oscar come miglior film straniero e migliore sceneggiatura originale. Ha prodotto anche e classici film d’azione americani, come Hellboy, Hellboy: The Golden Army e Pacific Rim. Il film fantasy La forma dell’acqua ha ricevuto le lodi della critica e ha vinto il Leone d’oro alla 74ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Ha fatto ricevere a Guillermo del Toro due Oscar nelle categorie miglior regista e miglior film, oltre a una candidatura per la migliore sceneggiatura originale. Guillermo del Toro ha ricevuto molti altri riconoscimenti per i suoi lavori da regista, vincendo nella suddetta categoria ai Golden Globe, ai BAFTA e ai Directors Guild of America Awards.
Come produttore cinematografico
In aggiunta alla sua attività da regista, del Toro è un prolifico produttore cinematografico. Tra gli altri, ha prodotto The Orphanage, Con gli occhi dell’assassino, Biutiful, Kung Fu Panda 2, Il gatto con gli stivali, La madre e la serie TV d’animazione I racconti di Arcadia.
Lo stile
Lo stile registico e la poetica di Guillermo del Toro sono evidenziabili nella maggior parte dei suoi film. Collega spesso la favola all’horror, accentuando il lato poetico e visionario. Non ha mai nascosto la sua passione per i mostri. Sfrutta le suggestioni per gli insetti, sull’immaginario religioso, i temi del Cattolicesimo e sulla celebrazione dell’imperfezione. Lo affascinano inoltre il sottosuolo e la sua vita come anche gli orologi e i meccanismi che li compongono. Ha mostrato inoltre grande interesse per la storia della Spagna nel periodo franchista.
L’approccio fotografico di ogni suo film si fonda sempre su molti tagli di luce di un colore dominante: l’ambra. Fa inoltre un largo uso di effetti speciali generati al computer. Ha inoltre dimostrato una certa predilezione per scene horror che facciano un uso del sangue al limite del granguignolesco e dello splatter.