L’ex sindaco di New York City Rudy Giuliani ha ricevuto un premio Razzie come peggior attore non protagonista di quest’anno. Giuliani è apparso pressoché inconsapevolmente nel sequel di Borat, con l’attore Sacha Baron Cohen.
Perché Rudy Giuliani ha vinto un Razzie?
Rudy Giuliani, ex sindaco di New York City nonché avvocato personale di Donald Trump, ha vinto un Golden Rasperry Award (nel gergo Razzie) come peggior attore non protagonista dell’anno. Giuliani è apparso nel sequel Borat inconsapevolmente. Nel mockumentary, Giuliani è ripreso mentre di infila dei pantaloni nel momento in cui si sdraia su un letto. Questo mentre l’attrice che interpreta la figlia di Borat si finge una giornalista televisiva. Per Giuliani, che ha poi detto di non aver commesso nulla di inappropriato, si tratta di un nuovo colpo in termini di reputazione. Lo stesso filmato ha anche fatto vincere all’ex sindaco un secondo premio: quello per la peggiore combinazione sullo schermo, a causa della scena dei pantaloni.
Anche il magnate Mike Lindell vince come peggior immagine
Rudy Giuliani non è stato comunque il solo ad essersi aggiudicato un merito per uno dei ruoli peggiori dell’anno. Vi è infatti anche in secondo sostenitore dell’ex presidente Donald Trump ad aver vinto un premio. Si tratta del magnate Mike Lindell, il quale, con il suo documentario Absolute Proof, ha ricevuto la nomina a peggior immagine. Il documentario tratta delle “prove” fornite dal magnate a sostegno del fatto che le elezioni del 2020 siano state rubate dal partito democratico.
Criticato anche il film di Sia
È coinvolta tra le peggiori produzioni dell’anno di Razzie anche la cantautrice australiana Sia, per il film Music sull’autismo, più volte definito controverso, di cui è regista. Sia si era scusata a poco tempo dall’uscita del film per la rappresentazione in alcune scene di restrizioni su soggetti affetti da autismo. Alla cantante è quindi andato il premio come peggior regista. Nell’ambito della stessa produzione, ha vinto Kate Hudson come peggior attrice, mentre Maddie Ziegler come peggior attrice non protagonista.
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