David Brenner: Oscar al montaggio per “Nato il quattro luglio” e morto

David Brenner, un montatore premio Oscar che ha lavorato a dozzine di film tra cui “Justice League”, “Independence Day” e “Born on the Fourth of July”, è morto giovedì, ha confermato Variety. Aveva 59 anni.

Cosa hanno detto gli American Cinema Editors

“Era un montatore straordinario e un padre di famiglia amorevole e compassionevole”, hanno affermato in una nota gli American Cinema Editors, di cui Brenner era un membro. “Nel tentativo di supportare la famiglia di David durante questo periodo terribile, Lightstorm Entertainment ha creato questo account GoFundMe. Più importante di qualsiasi assistenza finanziaria che ciò potrebbe fornire, è un’opportunità per far sapere a sua moglie Amber e ai suoi figli Annie, Haider e Sasha quante altre vite David ha toccato”.

David Brenner: i premi vinti

Nel 1990, Brenner ha vinto l’Oscar per il montaggio di film con “Born on the Fourth of July” del regista Oliver Stone, interpretato da Tom Cruise. Ha condiviso il premio con l’editore John Hutshing. Stone ha reclutato Brenner per montare nove dei suoi film, tra cui “Platoon”, “Salvador”, “Wall Street”, “Talk Radio”, “The Doors”, “Heaven & Earth”, “World Trade Center” e “Wall Street: I soldi non dormono mai”.

Zack Snyder

Ha anche lavorato con il regista Zack Snyder in “Justice League”, “Batman v Superman: Dawn of Justice”, “Man of Steel” e nel lungometraggio “Zack Snyder’s Justice League”. È accreditato di aver ridotto “Batman v Superman” al suo taglio teatrale di due ore e 31 minuti.

Le sue parole

In una dichiarazione a Variety, Snyder si è detto “devastato per la perdita del mio caro amico e collaboratore David Brenner. Era un artista dotato e una delle persone più gentili che abbia mai conosciuto. Ci mancherà profondamente. Le mie più sentite condoglianze vanno ad Amber e ai suoi figli in questo momento difficile”.

David Brenner: “Avatar 2”

Brenner era in post-produzione del tanto atteso sequel di fantascienza di James Cameron “Avatar 2”, la cui uscita nelle sale è prevista per il 16 dicembre. È stato anche scelto per il montaggio di “Avatar 3”, che è stato girato contemporaneamente ed è ambientato per il 20 dicembre 2024.

Stephen Rivkin

“Sono estremamente rattristato e sotto shock per la scomparsa del mio co-editore. L’intero equipaggio di “Avatar” è in lutto per la perdita non solo di David come un incredibile essere umano, ma anche come un enorme talento. Non solo questa è una grande perdita per la comunità di editing, ma anche per l’industria. Ci mancherà moltissimo”, ha detto a Variety Stephen Rivkin, co-editore di “Avatar” e presidente degli American Cinema Editors.