La crisi sanitaria che ha coinvolto il mondo intero ha danneggiato e rallentato numerosi settori produttivi. Un esempio è il settore cinematografico che, in particolare negli Stati Uniti, è ancora quasi totalmente fermo. In Italia, la situazione è leggermente diversa, dato che con la riapertura delle sale e la possibilità di ritornare sui set, almeno il cinema italiano sembra aver ripreso la propria attività. Storia differente è negli Stati Uniti, dove, a causa dell’alto numero di contagi, tutto è ancora bloccato. Tutto ciò ha portato ad un rallentamento sostanziale nel mondo del cinema internazionale, soprattutto riguardo le grandi produzione. Già alla fine di Maggio le major avevano annunciato lo slittamento di moltissimi titoli all’Autunno. La situazione ancora molto complicata nel nuovo continente, ha causato ulteriori rinvii, soprattutto tra titoli particolarmente attesi dal pubblico. Alcuni hanno subito dei rinvii a tempo indeterminato, mentre altri sono stati posticipati al 2021.
Il tentativo è quello di fare il punto della situazione e capire il cinema internazionale (quello fatto di blockbuster e grandi produzioni) in che direzione voglia andare in questo periodo di incertezza. La mancanza di una vera ‘stagione dei premi’ ha complicato ancor di più quella che si preannuncia essere uno degli anni più difficili per il cinema mondiale.
La questione Tenet e i rinvii Disney
La questione attualmente più complessa, è sicuramente lo slittamento a data da destinarsi di Tenet, Mulan e The French Dispatch. In tutti e tre i casi parliamo di pellicole molto attese dal pubblico che sarebbero dovute arrivare in sala tra Agosto ed Ottobre. Ovviamente non siamo a conoscenza di cosa le major abbiano in mente di fare, ma ciò complicherà sempre di più un calendario già fitto. Tenet, l’attesissima nuova fatica cinematografica di Christopher Nolan ha subito ben 3 tre cambi di data. Il live action di Mulan e il nuovo lavoro di Wes Anderson, entrambi gestiti dalla Disney, invece sono vittima di una volontà della Casa di Topolino di riorganizzare totalmente un calendario fitto di uscite.
L’ impossibilità di portare avanti le produzioni, almeno fino a qualche settimana fa, ha prodotto il rinvio anche di altri film targati Disney. Primo tra tutti l’attesissimo Avatar 2 slittato al 16 Dicembre 2022, con i rispettivi seguiti che vedremo nel 2024, 2026 e 2028. Stessa cosa accade alla nuova trilogia di Star Wars diretta da Taika Waititi, che esordirà nel 2023. Altro titolo rimandato, anche se solo di un mese, è Spiderman 3, in uscita nel Dicembre del 2021. Altri titoli Disney rinviati sono Death on the Nile di Kenneth Branagh passato al 23 Ottobre, The Empty Bed al 4 Dicembre 2020 e The Last Duel di Ridley Scott al 15 ottobre 2021.
Da Top Gun: Maverick a Candyman, i rinvii Paramount ed Universal
Anche la Paramount Picture ha deciso di prendere una decisione molto simile a quella proposta dalla Disney. I primi titoli a subire un cambiamento, sono stati l’attesissimo Top Gun: Maverick rinviato al 2 Luglio 2021 e A Quiet Place 2 scalato al 23 Aprile 2021. Inoltre la Paramount ha posticipato le premiere del nuovo film di Jackass al 3 settembre 2021 e di Sonic 2 all’ 8 Aprile 2022. Insieme a loro anche Under the Boardwalk spostato al 22 luglio 2022 e The Tiger’s Apprentice al 10 febbraio 2023. Anche l’ Universal nelle scorse settimane ha annunciato un cambio di calendario su titoli molto attesi. Tra questi troviamo Candyman diretto da Jordan Peele che dal 25 settembre passa al 16 Ottobre 2020.
Un calendario ancora in divenire?
Questione non molto chiara è quella che riguarda Black Widow, The King’s Man, No Time to Die e New Mutants, previsti tra Agosto e Dicembre. New Mutants è stato ufficialmente annunciato per la fine di Agosto, anche grazie al panel live tenutasi per il Comicon@Home. Situazione diversa è quella che riguarda gli altri tre film. Nonostante abbiano delle date di uscita, è molto prevedibile che nei prossimi giorni si provveda ad un rinvio, proprio a causa dei continui cambiamenti dei vari calendari. Lo slittamento di una sola pellicola, può provocare una vera e propria reazione a catena che può portare a rivoluzionare un’ intera stagione cinematografica.