Chloe Zhao la regista di “Nomadland” e Frances McDormand, pronti per gli Oscar

Chloe Zhao la regista di “Nomadland” è pronta per gli Oscar

I testi di Morrissey sono al centro di “Nomadland” di Chloe Zhao, un film che segue le vite itineranti degli americani itineranti che cercano nel paese un salario dignitoso con i loro camper, furgoni e roulotte al seguito.

Zhao ha adattato il libro di saggistica del 2017 “Nomadland: Surviving America in the Twenty-First Century” di Jessica Bruder.

Frances McDormand

Frances McDormand interpreta Fern, una vedova a un bivio con solo il suo fidato furgone, abilmente chiamato Vanguard, al suo fianco.

È affiancata da David Strathairn e da un cast di supporto di molti nomadi non attori che aggiungono profondità con i loro racconti toccanti e veri di essere in viaggio.

Zhao ha anche curato e prodotto il film, che uscirà il 4 dicembre. Ha un’ arte particolare nell’usare storie e persone del mondo reale per comunicare il potere nella comunità e la necessità di sopravvivenza e amore.

Il suo stile è molto simile a quello di Terrence Malick, e la delicata e commovente colonna sonora di Ludovico Einaudi creano un ambiente avvincete e mozzafiato.

Si trova in cima alla nostra classifica dei migliori registi e sarebbe la prima donna cinese a contendersi gli Oscar.

Ciò che rende “Nomadland” ancora più avvincente è guardare McDormand immergersi completamente nei panni di Fern.

Ha grandi probabilità di avere la nomination all’Oscar e vincerla e qui va di pari passo con la sorpresa alla regia di Viola Davis per la migliore attrice, è ben posizionata per compiere una rara impresa da Oscar.

Una vittoria per McDormand la renderebbe l’unica altra protagonista ad averne tre ( in realtà c’è meryl Streep che ne ha tre ma due come attrice protagonista e una non protagonista).Il suo percorso è molto simile alle tre vittorie di Daniel Day-Lewis, in cui c’era un divario di 18 anni tra le sue prime due, poi una terza vittoria poco dopo.

Nomadland, riconoscimenti

 “Nomadland” ha raccolto elogi quasi unanimi tra gli spettatori (attualmente al 97% su Rotten Tomatoes) dopo aver vinto anche i massimi riconoscimenti in diversi festival cinematografici,

tra cui il People’s Choice Award al Toronto International Film Festival e il Leone d’oro al Festival del cinema di Venezia.Entrambi questi festival sono stati ottimi indicatori recenti per una nomination come miglior film.

Chloe Zhao

“Nella natura possiamo guarire, e nella solitudine possiamo trovare noi stessi. E’ qualcosa di spirituale che ho cercato a lungo”.

“Lavorare con Francis e’ stato come navigare insieme per mesi, a volte il mare e’ agitato, altre volte e’ calmo, ma se riesci ad arrivare alla fine del viaggio il legame diventa fortissimo,

ha raccontato Chloe- Francis e’ stata sempre presente ed e’ stata una fortuna perche’ non e’ una cosa che capita cosi’ spesso”.

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