The Wire
Il ruolo che ha dato la popolarità e la fama a Michael è stato quello avuto nell’iconica serie televisiva The Wire, autentico cult prodotto dal 2002 al 2008 e composto da 5 stagioni e 60 episodi. La serie, considerata una delle migliori scritte di sempre, è un poliziesco-gangster duro e crudo, realistico e spietato, che si concentra principalmente sul traffico di droga, per poi estendersi a tutti i rami della società che ne vengono coinvolti. All’interno dello show, interamente ambientato a Baltimora, città che probabilmente è la vera protagonista del serial, Michael recita (per 51 episodi) il ruolo di Omar Little. Omar è l’uomo più temuto nelle strade, il terrore di Baltimora Ovest: è nero, alto, piazzato, con i capelli a treccine, è dichiaratamente omosessuale e non appartiene a nessuna gang perché odia le gang; una lunga cicatrice gli solca il volto. È un cane sciolto, uno che in città riesce a fare soldi senza servire nessuno se non se stesso. Sa come funziona la città e come sopravvivere, agisce sempre da solo o con pochi complici. Può permettersi di derubare Avon Barksdale della sua droga senza avere paura di una ritorsione. Ritorsione che puntualmente arriva e di cui rimane vittima il suo ragazzo, Brandon. Da quel momento la sua vita è consacrata ad un unico obiettivo: distruggere Barksdale e vendicarsi. Per questo comincia da un lato a collaborare con la polizia (fornendo testimonianze per alcuni casi di omicidio perpetrati dagli uomini di Avon) e dall’altro rovinando gli affari di Avon e cercando di ucciderlo. Ci va molto vicino: riesce a tirarlo fuori dal suo locale, ma manca il colpo e lo ferisce soltanto. A quel punto è costretto a sparire e si rifugia a New York. Questo ruolo ha aperto a Williams le molte porte che gli si sono aperte nel prosieguo della sua carriera.
Boardwalk Empire – L’impero del crimine
Altra serie di primissimo piano, sempre targata dalla garanzia di qualità HBO, in cui Kenneth ha recitato con un ruolo di rilievo è stata Boardwalk Empire – L’impero del crimine, serie prodotta tra il 2010 ed il 2014 e composta 5 stagioni da 56 episodi complessivi, ai quali Williams ne ha preso parte a 46. Ambientata ad Atlantic City durante il proibizionismo, l’acclamatissima serie ha vinto 20 Premi Emmy su 57 nomination totali. L’attore qui ha interpretato la parte di Albert “Chalky” White, un gangster di colore di Atlantic City invischiato in loschi affari con Nucky Thompson (Steve Buscemi, il protagonista principale). Ha in pugno tutta la comunità afroamericana della città ed è il socio in affari più fedele e leale di Nucky.
Gli altri ruoli televisivi
The Night Of – Cos’è successo quella notte?. Acclamata miniserie televisiva del 2016 in 8 puntate con protagonista John Turturro nella quale Micheal ha vestito i panni di Freddy Knight, un prigioniero influente a Rikers Island. Per il ruolo l’attore è starto candidato nel 2017 al Premio Emmy come “Miglior attore non protagonista per una miniserie o film TV”.
Hap and Leonard. Serie televisiva prodotta dal 2016 al 2018 e composta da 3 stagioni da 18 episodi complessivi; basata sui personaggi di Hap e Leonard creati dallo scrittore Joe R. Lansdale e sull’omonima serie di romanzi. Williams interpreta uno dei due protagonisti, Leonard Pine, un afroamericano gay veterano del Vietnam dal carattere forte. Un giorno arriva in città Trudy (Christina Hendricks), l’ex moglie dell’amico Hap Collins (James Purefoy), a chiedere il loro aiuto nella non semplice impresa di sottrarre mezzo milione di dollari.
When We Rise. Miniserie televisiva del 2017 composta da 8 puntate che racconta la nascita, l’ascesa e le battaglie del movimento per i diritti gay attraverso le storie di uomini e donne che negli anni hanno lottato per il movimento LGBT. Michael ha avuto il ruolo di Ken Jones, un reduce del Vietnam e attivista per i diritti dei neri.
Infine è apparso in: CSI – Scena del crimine (2 episodi tra il 2005 ed il 2010), Law & Order (3 ep. tra il 1997 ed il 2009), Alias (3 ep., i 4×14-4×15-4×16, tra il 2001 ed il 2006 col ruolo di Roberts), The Philanthropist (8 ep. nel 2008), Community (nel biennio 2011-12) e nel film TV Bessie (di Dee Rees, 2015).
Il cinema
Williams vanta anche una discreta carriera cinematografica e, tra i film in cui ha recitato in ruoli primari o secondari, ricordiamo: Brooklyn’s Finest (Antoine Fuqua, 2009), Perdona e dimentica (Todd Solondz, 2009), The Road (John Hillcoat, 2009), Snitch – L’infiltrato (Ric Roman Waugh, 2013), 12 anni schiavo (Steve McQueen, 2013), RoboCop (José Padilha, 2014), Anarchia – La notte del giudizio (James DeMonaco, 2014), La regola del gioco (Michael Cuesta, 2014), Vizio di forma (Paul Thomas Anderson, 2014), The Gambler (Rupert Wyatt, 2014), Anesthesia (Tim Blake Nelson, 2015), Captive (Jerry Jameson, 2015), Codice 999 (John Hillcoat, 2016), Ghostbusters (Paul Feig, 2016), Assassin’s Creed (Justin Kurzel, 2016), The Public (Emilio Estevez, 2018) e Superfly (Director X, 2018).
E oggi?
Michael quest’anno ha avuto un ruolo nella miniserie televisiva When They See Us, composta da 4 puntate, che ha documentato il noto caso della jogger di Central Park del 1989 in cui una corritrice è stata aggredita a Central Park, a New York City. In seguito all’accaduto, cinque giovani, di cui quattro neri e uno ispanico, furono condannati per il reato, anche se mancavano le prove della loro colpevolezza e poi scagionati in seguito alla confessione del vero colpevole nel 2002. Williams, che ha ricoperto il ruolo di Bobby McCray, è stato anche candidato al Premio Emmy come “Miglior attore non protagonista in una miniserie o film per la televisione”. Inoltre nel corso del 2019 ha recitato anche in due film: Red Sea Diving (di Gideon Raff), distribuito il 31 luglio da Netflix, e Motherless Brooklyn – I segreti di una città (di Edward Norton), che nelle sale italiane uscirà a giorni, il 7 novembre.