Dall’ 8 Aprile il servizio IWONDERFULL propone un approfondimento mirato sul genere del documentario nella collezione Bigger than life. I tre titoli pubblicizzati, non sono altro che il racconto di come il fare cinema, possa avere un ruolo quasi catartico e sempre più simile ad una liberazione emotiva. L’arte che cerca di superare la finzione raccontando la realtà e la sofferenza nella maniera più reale possibile. Per provare a fare ciò IWONDERFULL raccoglie 3 dei più grandi documentari degli ultimi anni.
Il film della settimana: perchè The Act of Killing?
Joshua Oppenheimer è, probabilmente, uno dei più grandi documentaristi viventi. Come film della settimana, IWONDERFULL propone il bellissimo The Act of Killing , candidato all’ Oscar come miglior documentario nel 2014. La pellicola si presenta come un capolavoro di ricostruzione storica ed emotiva. Quarantacinque anni dopo il genocidio di 1 milione di persone, il regista si reca in Indonesia per cercare i colpevoli di questa strage.
Li ritrova nei volti dei militari del movimento Pancasila che avevano come missione uccidere più oppositori politici possibili. Il documentario, che fa parte della collezione di IWONDERFULL Bigger than life, racconta le loro storie e i loro punti di vista ma soprattutto cerca di ricostruire la storia di quegli anni. Per questo lavoro il regista non vinse l’ Oscar, ma lo ottenne qualche anno dopo per The Look of Silence. Il documentario è accompagnato da una masterclass guidata da Oppenheimer che racconta come fare cinema e raccontare storie così violente e pericolose.
La prima Visione di Bigger Than Life
La prima Visione della settimana di IWONDERFULL per la raccolta Bigger than life è dedicata al documentario Nothingwood Party. Il film diretto da Sonia Kronlund racconta la storia del regista afgano Salim Shaheen. Il centro della narrazione è il capire come sia possibile fare cinema in un paese continuamente in guerra. Shaheen è uno dei registi più in vista in Afghanistan, in particolare per i film di serie Z. Infatti ha girato più di 100 film a budget zero, con troupe quasi inesistente e in zone perennemente in guerra.
Il cinema come rinascita
Per il terzo titolo dedicato alla collezione Bigger than life rimaniamo in Afghanistan a Jalalabad. L’artista ed attivista per la pace George Gittoes nel 2011 fondò un centro per le arti. Secondo lui arte e cultura sono fondamentali per aiutare il rilancio e la rinascita di intere comunità soprattutto attraverso i giovani. In questo bellissimo documentario Gittoes mette in mano a dei bambini delle telecamere insegnandogli come raccontare la propria quotidianità. Il documentario, intitolato Snow Monkey, è un grido di speranza ed un lavoro dalla eccellente potenza visiva, sociale e cinematografica.
Dove vedere la collezione Bigger Than Life?
La collezione di titoli Bigger than life sarà disponibile su IWONDERFULL dall’ 8 Aprile.