Mercoledì 6 maggio 2020 sbarca su Netflix “Becoming“, film documentario su Michelle Obama diretto da Nadia Hallgren.
Era il 2018 quando la ex first lady statunitense affidava a un libro la sua storia di crescita professionale e personale; Becoming in appena due settimane si impose come il libro più venduto negli Stati Uniti, divenendo un autentico bestseller con più di 10 milioni di copie vendute.
Il documentario mostra l’ex first lady statunitense durante il tour promozionale in 34 città del suo libro autobiografico Becoming; una storia ispiratrice per milioni di lettori e lettrici.
Si tratta del secondo documentario realizzato dalla casa di produzione di Barack e Michelle Obama, dopo Made in USA – Una fabbrica in Ohio.
Le serie TV in arrivo a maggio
Becoming: documentario Netflix sulla vita di Michelle Obama
Nadia Hallgren, già regista di un documentario di Netflix sulle conseguenze dell’uragano Maria sugli abitanti di Porto Rico, ha seguito Michelle Obama negli incontri avvenuti durante il tour di presentazione del libro.
Il documentario omonimo, prodotto dagli Obama con la loro società Higher Ground nell’ambito del contratto siglato con Netflix, è stato descritto come:
Su Twitter Michelle Obama ha annunciato l’imminente uscita di Becoming:
Il documentario non solo mostra il book tour di Michelle Obama, ma offre uno sguardo sulla sua vita. L’obiettivo è quello di mostrare il grande potere di condivisione generato dalla sua vicenda umana.
La nota di Michelle Obama
«Quei mesi che ho trascorso viaggiando – incontrando persone nelle città di tutto il mondo – mi hanno fatto capire che ciò che abbiamo in comune è profondo e reale. Ci siamo incontrati e abbiamo condiviso storie, riempiendo quegli spazi con le nostre gioie, preoccupazioni e sogni. Abbiamo elaborato il passato e immaginato un futuro migliore».
«Mi porto dentro quei ricordi preziosi e quel senso di connessione ora più che mai, mentre lottiamo insieme per resistere a questa pandemia, mentre ci prendiamo cura dei nostri cari, ci volgiamo alle nostre comunità e proviamo a tenere il passo con il lavoro e la scuola mentre affrontiamo enormi perdite, confusione e incertezza».