Sono passati quasi quarant’anni (era il 1984) dal debutto al cinema, eppure il mito dei Gremlins non tramonta mai. I mostriciattoli del film diretto da Joe Dante con Steven Spielberg nel ruolo del produttore esecutivo sono tornati alla ribalta in questi giorni. Sono disponibili, infatti, due nuove Funko Pop dei protagonisti della storica pellicola degli Anni ’80, tra cui non manca ovviamente Gizmo.
Le statuine da collezione di Gizmo e di un altro Gremlin trasformato dopo essere venuto a contatto con l’acqua presentano anche un dettaglio molto particolare. Entrambi, infatti, indossano gli occhialini 3D come avviene in una delle iconiche scene del film con Hoyt Axton e Zach Galligan.
Ricordiamo inoltre che nel mese di marzo è arrivato sul mercato anche un peluche di Gizmo. Il prodotto è firmato Mountain Dew ed è in vendita in edizione limitata sulla piattaforma NTWRK al costo di 300 dollari.
La trama in breve del film con Gizmo e gli altri Gremlins
Ricordiamo brevemente qual è la storia dell’ormai leggendario film del 1984 che ha lanciato il mito di Gizmo e degli altri Gremlins.
Rand Peltzer è un inventore fallito che, recatosi nella bottega di un anziano saggio, compra per il figlio Billy uno strano regalo di Natale. Si tratta di un Mogwai, ovvero di un simpatico e alquanto strambo animaletto che, però, non deve essere esposto alla luce, non deve bagnarsi con l’acqua e non deve mangiare allo scoccare della mezzanotte.
Billy involontariamente non tiene conto di queste regole e, suo malgrado, accade l’imponderabile: il dolce animale, Gizmo, genera dei piccoli e terribili mostriciattoli che cominciano a seminare il terrore nella cittadina in cui vive la famiglia Peltzer. I Gremlins fanno dispetti di ogni tipo, distruggono qualsiasi cosa e, soprattutto, attaccano l’uomo.
Un biologo, lo sceriffo della zona e il suo vice, l’insopportabile Mrs. Deagle, il conducente di uno spazzaneve e la moglie sono tra le vittime degli assalti dei piccoli mostri. In paese si diffonde il timore che non ci sia nulla da fare per fermare questo flagello, visto che nel frattempo le creature continuano a proliferare. Billy però, con l’aiuto della fidanzata Kate, riesce a trovare il modo per bloccarli ed eliminarli.
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Nelle battute conclusive del film, il vecchio saggio che aveva venduto il Mogwai all’inventore si presenta a casa sua e, con atteggiamento scorbutico, pretende la restituzione di Gizmo, ricordando alla famiglia Peltzer che la natura dello strano animale è tendenzialmente buona e che viene rovinata esclusivamente dall’incuria e dalla mancanza di responsabilità dell’uomo che, spesso, con la sua superficialità, distrugge qualsiasi cosa e scatena le forze del male.