Demi Lovato, la cantante e attrice si è lamentata con un negozio di Forze Yogurt “The Bigg Chill” perchè ha ritenuto offensivo il messaggio da questi trasmesso nel proprio negozio. Leggete sotto per saperne di più.
Demi Lovato ha esagerato ?
Demi Lovato, una delle stelle di Disney Channel, è ormai diventata una donna adulta consapevole e seguitissima da milioni di fans nel mondo. I suoi messaggi di tolleranza e accettazione sono quasi all’ordine del giorno, soprattutto grazie ai profili social della cantante. Sappiamo che la Lovato ha dovuto combattere contro i disturbi alimentari, confessione che l’attrice ha fatto dopo anni di lotta personale. Il suo cambiamento corporeo è stato oggetto di forti critiche e insulti da parte del popolo ignorante di internet. Negli anni non le sono stati risparmiati paragoni con altre star e offese dirette alla sua apparenza fisica. L’attrice ha però trovato la forza di reagire e di raccontarsi, sia tramite le sue canzoni sia per mezzo del documentario che la riguarda e da allora non tace più sulle ingiustizie che vede. Vediamo quindi cosa è successo questa volta.
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Come è nata la lite?
Demi Lovato ha pubblicamente criticato un negozio di Forze Yogurt “The Bigg Chill”, perchè secondo l’attrice, farebbe passare un messaggio sbagliato al pubblico. La Lovato di riferisce al fatto che nel negozio i prodotti esposti in prima linea, sono tutti dietetici, queste le parole usate: “Devi passare davanti a tonnellate di biscotti senza zucchero e altri cibi dietetici prima di arrivare al bancone. Fate di meglio, per favore”. Il negozio di risposta si è scusato con la Lovato precisando che vende articoli per ogni tipo di persona, compresi i celiaci, diabetici o vegani, i quali necessitano di prodotti più magri. La disputa è stata mostrata direttamente sulle stories dalla cantante, con screenshot rappresentativi della situazione.
Come si è conclusa la disputa?
Di seguito all’acceso dibattito virale e globale, Demi Lovato ha concluso pubblicando come ultima storia il messaggio da lei inviato al negozio, in questo diceva: “Stavo pensando, forse sarebbe utile se tu rendessi più chiaro che le opzioni senza zucchero e le opzioni vegane sono utili soprattutto per esigenze di salute. Etichettare quindi gli snack per celiaci, diabetici o vegani”, ha scritto, aggiungendo: “Quando non è molto chiaro, il messaggio diventa confuso e a Los Angeles è davvero difficile distinguere la cultura della dieta dai bisogni di salute. Penso che un messaggio più chiaro sarebbe più vantaggioso per tutti. Non sbagli a soddisfare molte esigenze diverse, ma si tratta di non escludere un gruppo demografico per soddisfarne altri”.