In occasione della Giornata della Memoria vi proponiamo dieci film da vedere per non dimenticare ma, soprattutto, per ricordare attivamente.
1. The Reader
Cinque nominations ed un Oscar per la migliore attrice protagonista a Kate Winslet. Sono queste le cifre di The Reader, film basato sull’adattamento dell’omonimo romanzo di Bernhard Schlink. Il film è diviso in due parti: la prima narra di una storia d’amore tra un adolescente ed una donna matura; la seconda riguarda un processo che vede imputate diverse guardie di un campo di concentramento, accusate di aver provocato la morte di centinaia di donne ebree all’interno di una chiesa. Una storia struggente e drammatica il cui finale lascia senza fiato.
2. La Tregua
Di Francesco Rosi, il film La Tregua è ispirato all’omonimo romanzo di Primo Levi. L’autore racconta il viaggio che ha dovuto affrontare dopo che l’esercito sovietico ha liberato i prigionieri rimasti nel campo di Auschwitz, acuendo la narrazione con riflessioni ed emozioni che, inevitabilmente, porteranno anche gli spettatori a non rimanere indifferenti in occasione della Giornata della Memoria.
3. La signora dello zoo di Varsavia
Film del 2017, La signora dello zoo di Varsavia, con Jessica Chastain, ispirato ad una storia realmente accaduta, racconta le vicende di Antonina Żabińska. La Żabińska, insieme al marito direttore dello zoo, cercò di difendere gli animali prossimi alla macellazione da parte dei tedeschi. Guadagnandosi la fiducia degli ufficiali di Hitler riuscì a salvare centinaia di ebrei facendoli nascondere nella loro casa e tra le gabbie dello zoo.
4. Chi scriverà la nostra storia
Di genere documentaristico è, invece, Chi scriverà la nostra storia, ricostruzione cinematografica tratta dai diari segreti di un gruppo di giornalisti, scrittori, capi di comunità ebrei che trascrissero ciò di cui furono testimoni oculari nel ghetto di Varsavia, dall’occupazione tedesca della città nel 1939, fino alla liberazione da parte dell’esercito sovietico nel 1945. L’archivio segreto, ritrovato e recuperato alla fine della guerra, fu creato dallo storico Emanuel Ringelblum con l’aiuto della giornalista Rachele Auerbach. Fu proprio la Auerbach a deporre nel processo contro il criminale nazista Adolf Eichmann e le sue parole provenivano dai testi dell’Archivio.
5. Se questo è amore
Film diretto dall’israeliana Maya Sarfaty del 2020, Se questo è amore affronta la storia impossibile che ha realmente legato Helena Citron, deportata ad Auschwitz nel fiore degli anni, e Franz Wunsch, ufficiale SS di alto rango che s’innamora di lei assicurandole protezione. Quest’opera indaga su aspetti singolari ed incredibili, come la possibilità di essere felici in un lager o l’autenticità di un amore vissuto da sponde opposte e normalmente inconciliabili.
6. La Douleur
Film di Emmanuel Finkiel, tratto dal romanzo autobiografico di Marguerite Duras, La Douleur è di genere drammatico e biografico. Narra la storia d’amore fra Marguerite, scrittrice di talento, ed il marito Robert Antelme, entrambi membri della Resistenza francese. Quando Robert viene deportato dalla Gestapo sentimenti ed ideali vengono brutalmente infranti e Marguerite è costretta a cercare una via di riscatto per il consorte nelle pieghe di un desolato viaggio interiore. Si troverà anche di fronte ad una relazione ambigua con Rabier, uno dei collaboratori locali del governo di Vichy rischiando la vita e facendo imprevedibili incontri in tutta Parigi.
7. Il banchiere della resistenza
Disponibile su Netflix in occasione della Giornata della Memoria, Il banchiere della resistenza racconta la storia di una di quelle figure silenziose e anonime che hanno remato contro l’avanzata di Hitler senza gesti plateali ma minandone, in maniera sotterranea, l’avanzata. Il protagonista di questa storia vera è una famiglia di banchieri di Amsterdam che di fatto sfila denaro sotto gli occhi dei nazisti per sovvenzionare un istituto segreto per combattere il regime.
8. Storia di una ladra di libri
Adattamento del romanzo omonimo di Markus Zusak, Storia di una ladra di libri racconta di Liesel che a 9 anni si rifugia dagli orrori nazisti nella bellezza della lettura. Quando si rende conto che il Führer bandisce molti libri, la protagonista non può sopportarlo e compie un atto rivoluzionario: ne salva uno. È così che inizia il suo viaggio o, meglio, la missione che darà un senso alla sua vita e che diventerà una vera e propria ancora di salvezza.
9. Jona che visse nella balena
Nella Giornata della Memoria, il film di Roberto Faenza Jona che visse nella balena narra la vera storia di Jona, un bambino di soli 4 anni che viene deportato insieme ai genitori in un campo di concentramento. Qui, attraverso i suoi occhi innocenti, vedrà orrori così indicibili da poterli rielaborare solamente molti anni dopo, attraverso il ricordo.
10. Il viaggio di Fanny
Adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo autobiografico di Fanny Bel-Ami, Il viaggio di Fanny racconta l’avventurosa fuga di una ragazzina di dodici anni e di altri bambini verso il confine svizzero, simbolo di salvezza, pace e felicità. A narrare questa incredibile storia di libertà e coraggio nella Giornata della Memoria è la regista francese Lola Doillon.