Era il 21 luglio del 1990 quando la star Roger Waters mise in scena “The Wall” live a Berlino. Uno dei concerti più memorabili della storia rock e dei Pink Floyd.
Roger Waters in concerto a Lucca: spettacolo di resistenza umana
La star Roger Waters live a Berlino: uno dei più grandi concerti della storia del rock
Erano passati quasi nove mesi dalla caduta del Muro di Berlino e Roger Waters aveva una promessa da mantenere. Durante un’intervista a una radio berlinese il cantante e polistrumentista aveva dichiarato che sarebbe stato possibile eseguire “The Wall” dal vivo dopo il crollo del simbolo della divisione tra Est e Ovest. Un anno dopo l’intervista a Berlino fu allestito un mega palco in quella che una volta era la “terra di nessuno” tra Potsdamer e Platz e la Porta di Edimburgo. Precisamente 30 anni fa andò così in scena uno dei live simbolo della storia del rock. Una messa in scena grandiosa tutt’altro che semplice e non solo per la complessità tecnica.
Pink Floyd: la band mette online i concerti migliori
“The Wall”: una metafora di libertà
Per capire la genesi di tutto questo bisogna risalire al 1979 quando i Pink Floyd sotto il pieno controllo di Roger Waters, escono con il doppio album dal titolo “The Wall”.
Un successo globale che racconta la storia di Pink, una rockstar in preda alla paranoia e completamente disilluso che mette un muro tra sé e la realtà. Una realtà popolata dai suoi incubi, le istituzioni scolastiche, il nazismo e il consumismo di una società sempre più materialista. o. Nacque così l’idea di un tour ormai leggendario che si svolse tra il 1981 e il 1982 durante il quale veniva costruito un muro che separava la band dal suo pubblico e che solo alla fine veniva abbattuto. “The Wall” diventa così una metafora di libertà dalla potenza straordinaria. Ispirato da questa opera Alan Parker nel 1982, ha diretto il film dei Pink Floyd. Qui per la prima volta compaiono le invenzioni grafiche di Gerald Scarfe, che tutt’oggi fanno parte dell’immaginario collettivo dei fan della band.
“The Wall” live a Berlino
“The Wall” il concerto a berlino fu un’impresa che la star Roger Waters realizzo solo. Il live fu una messa in scena clamorosa, con momenti di teatro musicale di altissimo livello. Merito anche dell’intervento di attori come Albert Finney e Tim Curry,Marianne Faithfull, l’orchestra sinfonica della Radio di Berlino Est e la banda delle Forze Armate Sovietiche. Tra pupazzi di otto metri e un maiale volante, il crollo del muro che segnava la fine del concerto venne trasmesso in ben 52 paese. La potenza visiva dello spettacolo riuscì nell’intento di amplificare ulteriormente il messaggio di quel famoso album che di festoso non aveva proprio nulla. Nonostante ciò, nessun’altra opera era più adatta di “The Wall” nel celebrare l’evento che ha cambiato il mondo di fronte a 350 mila persone.
Quali rockstar furono cacciate dalla loro band?