Maria De Filippi non è nuova ad inserire prorpio ex studenti diventati famosi grazie al suo talent “Amici” come insegnati per le nuove aspiranti star che partecipano allo show. Quest’anno l’onore spetta a Stash, leader del gruppo The Kolors che qualche anno fa vinse la competizione e conquistò immediatamente un grande successo di pubblico. Negli anni lo stile della band è cambiato, e nonostante il gruppo sia ancora perfettamente attivo Stash ha iniziato a fare anche qualche collaborazione da cantante in cui non è coinvolto il resto del gruppo: come sempre accade, del resto. Ma come si è svolta la carriera dei The Kolors in questi anni e del loro cantante come celebrità singola? Vediamolo insieme.
La carriera dei The Kolors: l’inizio
I The Kolors nascono nel 2010 quando i tre amici napoletani Antonio Fiordispino (Stash, appunto), Alex Fiordispino e Daniele Mona hanno deciso di mettere insieme le loro abilità musicali. Il loro primo impegno professionale importante è stato quello di band fissa in un locale di Milano, Le Scimmie, mentre nel 2011 hanno pubblicato il loro primo inedito “I Don’t Give A Funk” e aperto concerti di artisti di rilievo come Gossip, Paolo Nutini e Hurts. Nel 2014 la band pubblica il suo primo album “I Want” grazie a collaborazioni con Rocco Tanica (membro di Elio e Le Storie Tese) ed il regista di video musicali Vichi Lombardo, ma non riesce ad attirare l’attenzione del pubblico: a questo punto non resta che provare la strada della televisione.
Nel 2015, dunque, i The Kolors approdano ad Amici 14: ragazzi ricchi di talento sia per quanto riguarda la voce che la produzione di musica, il gruppo evidenzia subito un repertorio di livello e Stash dimostra di possedere grandissime abilità di performer. Come se non bastasse, il cantante possiede anche quel tipo di bellezza che fa impazzire molte adolescenti: il mix di elementi c’è tutto, ed il gruppo prosegue con l’acceleratore nel contesto televisivo, arrivando alla fine a vincere la competizione dentro e fuori il talent. Il loro secondo album “Out” ed il singolo “Everytime” ottengono un successo stratosferico, entrano addirittura nelle classifiche di vendita relative al mercato internazionale stilate da Mediatraffic, e la loro attività prosegue con un’esposizione mediatica immensa fra altri singoli, tour e riedizione dell’album.
The Kolors e Stash: la seconda parte della loro carriera
Il disco successivo, “You”, non ha ottenuto lo stesso successo: complice il fatto che in quegli anni la moda dei cantanti italiani che cantavano in inglese esplosa proprio nel 2015 iniziava a scemare, l’album ed i relativi singoli non hanno avuto l’impatto dei precedenti, nonostante collaborazioni con artisti di fama mondiale come Gucci Mane. I The Kolors si spostano allora sulla musica in italiano: un debutto che avviene a Sanremo con il brano “Frida”, canzone che rispecchia comunque il loro stile iniziale ed ottiene un notevole successo, trainando la riedizione dell’album.
I brani successivi, pubblicati non più sotto etichetta “Baraonda” ma tramite Universal, hanno portato avanti un progressivo allontanamento del gruppo dallo stile precedente – incluso ovviamente il loro ultimo singolo, pubblicato poche settimane fa, e la hit estiva “Pensare Male” con Elodie. A livello musicale, Stash ad oggi non ha pubblicato nulla da solista. L’unica dimensione in cui ha portato avanti dei progetti senza i suoi compagni è, appunto, quella televisiva: sia nei ruoli svolti ora e nella scorsa edizione che ad Amici che in occasione di sporadiche interviste et similia, l’interprete ha calcato più volte dei salotti televisivi da solo. Si tratta dunque sempre e solo di attività da celebrità televisiva, mai musicali, motivo per il quale il progetto dei The Kolors vive tuttora a testa alta.