Il Trono di Spade
Il ruolo che ha portato alla ribalta e reso famosissima Maisie Williams (qui alla sua prima esperienza recitativa) è stato senz’altro quello avuto nella già iconica serie fantasy Il Trono di Spade. L’attrice, che ha recitato in 59 dei 73 episodi componenti le 8 stagioni della serie (realizzata tra il 2011 ed il 2019), ha interpretato il personaggio di Arya Stark, la terzogenita e seconda figlia di Eddard Stark e Catelyn Tully della Casa Stark di Grande Inverno. A differenza delle donne della sua famiglia e di molte sue coetanee Arya disprezza il galateo e tutto ciò che in genere concerne l’universo femminile, prediligendo invece le armi e la vita dei cavalieri. Ha un carattere testardo, impulsivo e combattivo, e queste caratteristiche le risulteranno di vitale importanza nel corso della serie, tanto che Arya risulterà un personaggio valoroso ed abilissimo in battaglia. Il character ha avuto un notevole sviluppo nell’arco delle stagioni acquisendo sempre più rilevanza, divenendo uno dei beniamini del pubblico, e ricoprendo un ruolo che fondamentale è dire poco nella guerra finale contro gli Estranei. Grazie a questo ruolo Maisie, seppur ancora molto giovane, ha acquisito una popolarità mondiale smisurata. La HBO, produttrice della serie, ha proposto la sua candidatura come “Miglior attrice non protagonista” ai Premi Emmy 2012. Nello stesso anno ha vinto il premio come “Migliore attrice non protagonista” ai Portal Award, risultando essere la più giovane attrice (a soli 15 anni) ad aver vinto un premio simile. Nel marzo 2013 è stata nominata agli Young Artist Award come “Miglior attrice non protagonista” (assieme alla collega e grande amica Sophie Turner) e, nel novembre del medesimo anno, ha vinto il BBC Radio 1 Teen Award come “Miglior attrice inglese”. Infine è stata candidata ai Premi Emmy 2016 nella categoria “Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica”.
Gli altri ruoli televisivi
Nel 2012, appena un anno dopo l’esordio di GoT, Maisie, ancora non particolarmente famosa, ha recitato nella miniserie televisiva britannica di genere thriller in 3 puntate The Secret of Crickley Hall col ruolo di Loren Caleigh. Nel 2015 ha poi recitato prima col ruolo di protagonista, Casey Jacobs, nel film TV britannico Cyberbully di Ben Chanan, e poi è apparsa nella mitica serie Doctor Who in ben 4 episodi della stagione 9.
Il cinema
È apparsa, esordendo così al cinema, in film quali The Olympic Ticket Scalper (Nick Corirossi e Charles Ingram 2012) ed Heatstroke (Evelyn Purcell, 2013). Nel 2014 recita con ruoli da protagonista in Gold (di Niall Heery, per la cui pellicola l’attrice è stata elogiata da tutta la critica) ed in The Falling (di Carol Morley; film che è valso a Maisie il London Film Critics Circle Award come “Miglior giovane attrice dell’anno”). Negli anni a seguire ha recitato in: Il diario dell’amore (Bill Purple, 2016), iBoy (Adam Randall, 2017) ed in Mary Shelley – Un amore immortale (Haifaa al-Mansour, 2017).
E oggi?
Quest’anno Maisie è uscita in sala con la commedia drammatica indie Alla fine ci sei tu (di Peter Hutchings), in cui è stata la protagonista assieme ad Asa Butterfield e Nina Dobrev. È stato poi annunciato che sarà la protagonista del film The Forest of Hands and Teeth, adattamento dell’omonimo romanzo di Carrie Ryan. Nell’aprile del 2020 (negli USA) sarà poi nuovamente al cinema con New Mutants (diretto da Josh Boone), tredicesimo film dell’universo X-Men ed adattamento cinematografico della serie a fumetti Marvel Nuovi Mutanti. Infine l’attrice ha firmato con la piattaforma satellitare Sky per il suo prossimo ruolo in tv: sarà la protagonista della comedy Two Weeks to Live. In questa serie, di cui la britannica Sky One ha ordinato 6 episodi, la Williams sarà Kim Noakes, una giovane disadattata che vive in solitudine nelle campagne inglesi. Quando un improbabile scherzo finisce male, Kim si ritrova in fuga da uno spietato criminale e dalla polizia con un’enorme quantità di denaro rubato nella borsa; per sopravvivere, la ragazza potrà fare affidamento solo su ciò che l’esperienza le ha insegnato. Insomma il futuro di Maisie è radioso, costellato da numerosi progetti che la coinvolgono con ruoli primari.