Oggi compie 38 anni Chris Evans – attore e regista statunitense – diventato noto per aver interpretato il ruolo di Capitan America nei film del Marvel Cinematic Universe.
Il debutto di Chris Evans
Il suo debutto avviene nel film The Newcomers, in un piccolo ruolo. Successivamente mette in mostra il suo fisico comparendo in una scena, completamente nudo e ricoperto di panna montata, nel film Non è un’altra stupida commedia americana. Riesce a diventare un attore popolare e affermato grazie al ruolo della Torcia Umana ne I fantastici 4, ma più di tutti è il ruolo di Capitan America a renderlo prevalentemente conosciuto.
Chris è cresciuto a Boston, in una famiglia di origini irlandesi e italiane. È appassionato di politica, piange quando vede i film romantici, gli piace cantare ed è appassionato di Musical. Nella sua famiglia tutti hanno doti artistiche, dal ballo al canto. La madre, gestendo un piccolo teatro, gli ha trasmesso l’amore per l’Opera.
L’impegno sociale
Chris è un grande sostenitore dei diritti gay, questo lo ha portato a diventare un’icona per la comunità LGBT. Nel 2006 infatti è stato eletto come “corpo più sexy” e, nello stesso anno è stato anche classificato come uno dei corpi più sexy del cinema.
Capitan America
Chris Evans ha raggiunto la quota di 11 partecipazioni a film nell’universo Marvel. Dopo l’uscita dell’ultimo Avengers – Avengers: Endgame – l’attore ha dichiarato di non aver rinnovato il contratto con i Marvel Studios: <<Il fatto di essermi emozionato tantissimo l’ultimo giorno di riprese. È stato sorprendentemente toccante>>. Capitan America è un uomo fortissimo, soprattutto caratterialmente. A differenza degli altri supereroi non è dotato di super poteri. È un uomo comune, che ha sofferto tanto, afflitto dai suoi problemi fisici. Legato alle parole “Onore, Nazione e Paese”, diventa un soldato. Crede in certi valori, come fare del bene, mettendosi sempre a servizio dell’umanità.
Chris, dopo le riprese di Endgame, ha scritto un tweet, facendo capire che il suo ruolo da super eroe è arrivato a termine: <<Interpretare questa parte per otto anni è stato un onore. A tutti, a chi è dietro e a chi è davanti la telecamera, al pubblico, grazie per i ricordi che mi sono stati concessi. Sarò eternamente grato>>. Nessun fan è pronto a dire addio a Capitan America. Il pubblico non è solo affezionato al personaggio di Capitan America, ma soprattutto a Chris che negli anni ha dato un grandissimo contributo al personaggio.
L’addio a CAP
In un’intervista al The Hollywood Reporter, ha dichiarato di avere una scena preferita: <<Sono di parte quando si parla di quella scena- così ha raccontato Chris Evans – Era la prima scena del secondo film di Capitan America, Captain America: The Winter Soldier. Era la prima volta che lavoravo con i fratelli Russo. Era la prima volta in cui ho capito che Cap era da solo. Nel primo film era come se tutti mi tenessero la mano. Nel primo film degli Avengers, ho fatto solo del mio meglio per non stare tra i piedi. Il secondo film di Captain America è quello in cui ho sentito veramente pressione, e quella scena in ascensore è venuta veramente bene secondo me>>.
Inizialmente Chris non era convinto di accettare il ruolo di Capitan America. L’idea di dover recitare sempre “in tutina aderente” non lo convinceva affatto. La sua ambizione era proiettata verso ruoli più importanti. Ad esempio, ha sempre sognato di vincere l’Oscar per un ruolo grandioso in un film drammatico. A convincerlo è stato Robert Downey Jr – conosciuto come Iron Man – che, dopo aver appreso il rifiuto di Chris, lo ha telefonato più volte per incoraggiarlo ad accettare il ruolo: <<Insomma, come tanti corteggiatori, mi ha preso per stanchezza, non ne potevo più di sentirlo al telefono!>>.