Recensione Album: Wet “Still Run”

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L’indie-pop contaminato con l’r&b di Wet attraversa l’amore come se fosse in una baia; beatamente nuotando tra le acque più blu del proprio cuore arrivando alla riva del vero amore.Se questo non è il più romantico, vivido ritratto dell’amore, allora non fartelo dire due volte ascolta il tuo cuore ed ascolta “Still Run“.

La voce di Kelly Zutrau è ciò che conferisce a Still Run il suo sottile elemento r&b-folk. La sua voce ha un vibrato che diventa più consistente in brani come “Still Run“, “Out of Tune” e “This Woman Loves You“. La sua voce dà alle canzoni dei Wet uno stile narrativo; come se fosse una donna che scrive lettere d’amore a se stessa in modo che possa ricordare come ha amato un’altra.

Per Wet, l’amore è eccitante perché lo si riceve, ma hai anche l’opportunità di darlo, ed in questo modo ricevi più da te stesso.  Brani come “11 Hours“, “Softens” e “Visitor” ti fanno volare leggeri come un foglio nel vento; ogni ritmo electro-pop si allacciano uno sopra l’altro per favorire ulteriormente il romanticismo derivante dalla vulnerabilità. Tuttavia, ci sono brani da bocciare come “You’re Not Wrong” e “There’s A Reason“, ma, in generale, questo è un disco morbido, delicato che mostra l’amore scorrere nel proprio cuore anche dopo aver sofferto per una relazione.

Quando arrivi a “Love Is Not Enough“,  ti senti come se Wet ti avesse regalato il segreto di come potersi innamorare, crescere e passare da una singola relazione.Mentre “Still Run” è classica canzone pop, dove i synth incalzano proprio per farti muovere, è una canzone che vuole mostrare che le relazioni sono parte integrante del processo di crescita di tutti. In realtà, è come abbracciamo le relazioni che ci mostrano come ci abbracciamo e, attraverso la voce fresca ed effervescente di Kelly Zutrau, si vorrà abbracciare meglio l’amore. Voto 4/5

 

 

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