Victoria’s Secret, il brand di intimo più conosciuto al mondo, ha subito nel tempo, moltissime accuse. Nel 2022 uscirà quindi un documentario che racconterà la storia del marchio “dalle stelle alle stalle.”
Di cosa tratterà il documentario su Victoria’s Secret?
Il brand fu fondato a San Francisco nel 1977 da Roy Raymond. E, ad oggi, colleziona una grande varietà di accuse, fra queste: discriminazioni di genere e appropriazione culturale. Il primo scalino del successo, il marchio lo ebbe nei primi nei del duemila, quando l’azienda diede alla femminilità ben precisa di cui nessuno si lamentava. Le modelle erano di certo molto belle e molto magre. Tra le tante di Victoria’s secret, ricordiamo Adriana Lima, Naomi Campbell e Heidi Klum. Per essere degli “angeli”, le modelle dovevano allenarsi due volte al giorno per la durata dei nove giorni antecedenti ad uno show. Dodici ore prima dalla sfilata, le ragazze devono bere solo degli Smoothie proteici, mentre, immediatamente rima della stessa, devono stare completamente a digiuno.
Il necessario cambio canonico di bellezza e l’inizio di un declino
Ad un certo punto, il canone di bellezza che, era stato anni prima considerato di buon gusto, cessa di piacere. Si cominciano a storcere i nasi per quelle magrezze così estreme. Nel 2019, così, la Victoria’s Secret, decide di non trasmettere più le sfilate sul palinsesto e, di sentire il bisogno di evolvere. Nel frattempo però, quattro giornalisti del New York Times, indagano al fine di produrre pesanti accuse ai danni di Ed Razek. Egli, è di fatto uno dei principali dirigenti del marchio. Sono però le testimonianze ad avvalorare la teoria di quanto scritto dai professionisti. Impiegate, modelle e cast, hanno asserito che l’uomo, arrivi a licenziare coloro che rifiutano le avances. Sarà tutto questo il fulcro che verrà raccontato attraverso il documentario in tre parti dal titolo “The Rise and Fall of Victoria’s secret”.