Il periodico di costume, cultura, moda e politica Vanity Fair celebrerà la 72 edizione del Festival di Sanremo con la cantante Elisa che dominerà la copertina con un lungo abito bianco. Ma non è tutto qui, naturalmente ci saranno le interviste ai protagonisti, un ricco palinsesto multi-piattaforma che si svilupperà ogni giorno fino alla celebrazione finale del vincitore.
Festival di Sanremo 2022: ecco tutti i super ospiti
Vanity Fair Sanremo: la copertina speciale
Radiosa, sognante, avvolta nel bianco come 21 anni fa, quando si aggiudicò il podio con il brano Luce (tramonti a Nord Est). È così che Elisa appare sull’ultimo numero di Vanity Fair (in edicola da domani mercoledì 2 febbraio), protagonista di una storia di copertina concepita insieme all’artista come una performance che precede quello che vedremo al Festival. È il format con cui Vanity Fair celebra ogni anno, i “big” più attesi all’Ariston: immaginare con loro un’esibizione extra rispetto a quelle concepite per la gara. Nel 2021 è toccato ad Achille Lauro, ora è la volta della cantautrice di Pordenone.
Vanity Fair Sanremo: cosa ha detto Elisa?
“Farò sognare il Mondo con la mia musica” scriveva Elisa quando era ancora una ragazzina e così è stato. In una lunga intervista-confessione Elisa racconta a Vanity Fair gli snodi fondamentali della sua carriera e i momenti più intimi della sua vita. “Essendo lontana dalla perfezione che in fondo mi spaventa e dalla quale mi tengo distante come è ovvio, ho sbagliato tante volte. Sono caduta, mi sono rialzata, sono caduta ancora. Ho sbagliato qualche scelta, l’ho pagata sulla mia pelle e non parlo soltanto di lavoro”. Ci sono anche i ricordi dell’adolescenza: “È un mezzo inferno e chiunque dica il contrario, mente. Io ho fatto le mie cazzate e sono stata felice di averle fatte”).
Elisa racconta della sua famiglia
Sulla vittoria nel 2001 Elisa dichiara: “Al ritorno, nel posto in cui vivo, mi accolsero più o meno come il Papa”, mentre sulla nascita dei sui figli dice: “La maternità mi ha resa più coraggiosa, più solida, più consapevole”. E poi le parole sulla famiglia di origine: il padre “Un grande lavoratore ma che ho visto poco e che in certi momenti fondamentali è stato assente”, la madre parrucchiera con la passione per David Bowie, e il nonno “Un partigiano che in guerra se l’era vista molto brutta ed era sopravvissuto alla deportazione, sapeva sorridere e sdrammatizzare”.
Vanity Fair Sanremo: la voglia di ricominciare di Elisa
L’intervista finisce per arrivare ai giorni pandemici attuali e su questo argomento Elisa dichiara: “Questa pandemia ha somigliato da vicino a una sorta di giudizio universale. Mi è capitato di pensare alla mia felicità, al percorso che avevo fatto a quello che avrei voluto fare domani” e tutto si è concluso chiarendo la decisione di tornare sul palcoscenico dove è partita l’avventura, una scelta meditata ma fino a un certo punto: “Me l’hanno chiesto, mi sono detta vado e poi non ci ho pensato più”.
Vanity Fair: le interviste ai cantanti
Ma non c’è solo Elisa a scandire l’attesa per la nuova edizione di Sanremo. Il nuovo numero del magazine ospita le interviste ad altri protagonisti dell’edizione 2022 come Highsnob e Hu, Rkomi e Rettore e Ditonellapiaga. Il Festival inizia oggi e Vanity Fair lo racconterà garantendo alla sua community un’intensa copertura social e sito. È un programma ricchissimo che prevede dirette Instagram, commenti dei Giornalisti della redazione e dei loro ospiti, interviste ai musicisti in gara.
Vanity Fair: l’interazione con i social
Tanti infine i video-editoriali che inaugurano un nuovo storytelling: le recensioni degli esperti moda e beauty, la collaborazione con tre creator per il coinvolgimento della platea di TikTok e un inedito reality dal backstage della manifestazione. Il programma di Vanity Fair per Sanremo è un vero e proprio palinsesto multi-piattaforma che si svilupperà lungo tutto la giornata, per tutta la settimana fino a sabato notte, momento fatidico della celebrazione del vincitore.
Cosa raggruppa Condé Nast?
Condé Nast Italia è una multimedia communication company che raggiunge un’audience profilata grazie alle numerose properties omnichannel e pubblica i seguenti periodici: Vanity Fair, Vogue Italia, L’Uomo Vogue, GQ, Wired, AD.Architectural Digest, Condé Nast Traveller e La Cucina Italiana. I brand di Condé Nast Italia ispirano, influenzano e connettono audience di qualità. Condé Nast Italia crea e distribuisce contenuti su diverse piattaforme per generare valore e definire nuovi modelli di comunicazione. Offre spazi di conversazione che riflettono i cambiamenti, detta ed interpreta le tendenze e stimola i dibattiti. Inclusività, sostenibilità ed innovazione sono i driver.
Quali sono i nuovi progetti?
Tra i nuovi progetti: la realizzazione dell’experience store Frame, l’agenzia di content creator Condé Nast Social Talent, l’agenzia creativa CNX e il digital magazine dedicato alla Gen Z Experience Is, a cui oggi si aggiunge la trasformazione di grandi eventi in digital event. Tra questi: Wired Next Fest, Wired Health, Photo Vogue Festival, Vogue Talents, Vanity Fair Stories e GQ Heroes. La sede di Condé Nast Italia in Piazzale Cadorna a Milano ospita anche la Scuola de La Cucina Italiana.
I sette siti di Condé Nast
I profili social del Gruppo contano una total fan e follower base di 22 milioni. Condé Nast Italia ha inoltre consolidato la propria presenza sul web attraverso il lancio di 7 siti: VanityFair.it: 7,6 milioni di utenti\ Wired.it: 4 milioni di utenti\ Vogue.it: 2,9 milioni di utenti. Questi, insieme a Gqitalia.it, Ad-italia.it, LaCucinaItaliana.it e LaCucinaItaliana.com raggiungono ogni mese 23,3 milioni di utenti unici mensili e generano, su base mensile, oltre 63,6 milioni di pagine viste.
Pagina Twitter Vanity Fair: https://twitter.com/VanityFairIt?ref_src=twsrc%5Egoogle%7Ctwcamp%5Eserp%7Ctwgr%5Eauthor