Il più grande museo dedicato a Tolkien è in Svizzera
Nel cuore della Svizzera tedesca, nel cantone dei Grigioni, esiste un paesino di viticoltori chiamato Jenins. Ha appena 900 abitanti ed è circondato da montagne innevate e rigogliose valli verdi; un posto tranquillo e incontaminato, ben lontano dal caos delle città moderne e delle zone turistiche. Risulta perciò alquanto strano camminare nelle stradine deserte di questo paesino sperduto, voltare un angolo, e ritrovarsi improvvisamente davanti una coda di turisti in attesa, ma la ragione è molto semplice: il Greisinger Museum.
Inaugurato nell’ottobre del 2013 e fortemente voluto dal suo fondatore, il sig. Greinsinger appunto, il Greisinger Museum, ospita la più grande collezione al mondo dedicata all’autore genio del fantasy J.R.R.Tolkien (1892 – 1973) e ai suoi capolavori: “Lo Hobbit” e “Il signore degli Anelli”.
Il museo, costruito sotto una collina come una vera casa hobbit e con la classica porta d’ingresso rotonda e verde come quella di Bilbo Baggins, ospita diverse collezioni d’ opere d’arte di diversi artisti, tra cui Alan Lee, l’illustratore ufficiale della saga; vengono conservate copie di prime edizioni, testi originali, mappe e armi utilizzate durante la realizzazione dei film. Non potevano poi mancare altri oggetti di scena e i copioni originali e le sceneggiature autografati dagli attori protagonisti della saga e dallo stesso Peter Jackson, regista delle due trilogie de “Lo Hobbit” e “Il signore degli anelli”.
La visita di questo caratteristico museo dura solo un paio d’ore, ma si viene completamente assorbiti dall’atmosfera fantasy tipica di Tolkien così che il tempo pare scorrere molto più velocemente. La guida che vi accompagna per tutto il percorso è un esperta conoscitrice del mondo tolkeniano e saprà stupirvi con curiosità d’ogni sorta sia sulla vita e la carriera letteraria di Tolkien, sia sulle varie opere presenti nel museo.
Nel Greisinger Museum vi sembrerà di camminare in una vera casa hobbit, fatta di lunghi corridoi dalla tipica forma rotonda, mobili in legno decorati a mano e sale interamente ricostruite per illudervi di essere davvero nelle miniere di Moira.
Una visita da non perdere per ogni appassionato, ma anche per una breve gita fuori dal comune. Per poter entrare in questo favoloso luogo basta visitare la pagina ufficiale www.greisingermuseum.com e prenotarsi.
http://www.greisinger.museum/it/
Molto Interessante ed il modo in cui e’ scritto mi fa venir la voglia di visitare il posto. Grazie