Boxing Day è un nome che si presta facilmente a giochi di parole e Taylor Swift non ha perso l’occasione per proporre un simpatico post sui social. Curiosi di sapere di cosa si tratta?
Cos’è il Boxing Day?
Il 26 dicembre nel Regno Unito e nelle ex colonie britanniche, come Canada, Nuova Zelanda e Australia, si celebra il Boxing Day. Si tratta di una tradizione secolare, risalente al Medioevo o addirittura all’epoca tardo romana, che nel Regno Unito venne ufficializzata come festività solamente nel 1871. In epoca vittoriana nel periodo natalizio si posizionavano delle scatole (box) per raccogliere le offerte destinate ai poveri, distribuite proprio nel giorno di Santo Stefano.
Cosa ha postato Taylor Swift nel giorno del Boxing Day?
La cantautrice statunitense accanto alla foto del proprio Scottish Fold Olivia, che spunta da una scatola di cartone, ha scritto “Boxing Day”.
Un pensiero divertente che i fan di Taylor Swift hanno apprezzato e alcuni si sono domandati dove fosse la sorella di Olivia, Meredith, nel giorno del Boxing Day:
I nuovi album di Taylor Swift
Taylor Swift ha avuto un dicembre veramente produttivo, così come tutto il 2020. A luglio la cantante aveva pubblicato a sorpresa un album, dal titolo folklore, nato durante la quarantena. Lo aveva annunciato su Instagram con queste parole: “La maggior parte delle cose che avevo pianificato quest’estate non sono accadute, ma c’è qualcosa che non avevo pianificato che è successo. E quella cosa è il mio ottavo album in studio, folklore. Sorpresa. Stasera a mezzanotte pubblicherò il mio intero nuovo album di canzoni in cui ho riversato tutti i miei capricci, sogni, paure e riflessioni.”
Taylor Swift e il suo nuovo documentario concerto
Poi Taylor Swift ha deciso di sorprendere per la seconda volta in un anno i suoi fan con un’uscita inaspettata, pubblicando anche il suo nono album in studio: Evermore. Un regalo di Natale e di Boxing Day in anticipo accompagnato dal nuovo singolo Willow che la cantante descrive così: “Non potevamo smettere di scrivere canzoni. Per provare a metterla in modo più poetico, sembra che ci trovassimo ai margini dei boschi folcloristici e avessimo una scelta: voltarci e tornare indietro oppure viaggiare più lontano nella foresta di questa musica. Abbiamo scelto di approfondire“.