“Umanudità”, la vulnerabilità dell’io

Arte contemporanea, danza e musica per raccontare l'essenza del nostro essere e del nostro divenire

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Umanudità, foto di Edoardo Pivi, articolo di Loredana Carena

“Umanudità” è il prossimo appuntamento online del cartellone SCENE 2020/’21, che continua a donarci momenti di levità spirituale in questa lunga parentesi di sospensione della normalità. L’arte continua ad essere una strada da percorrere verso la luce del futuro.

“Umanudità”: io solitario o sociale?

Viola Scaglione e gli altri ballerini del Balletto Teatro di Torino raccontano con “Umanudità” i dubbi, plausibili ora più che mai, sul nostro essere e sul nostro relazionarci con il mondo esterno. Come è il nostro io? Vulnerabile, fugace e solitario? O vigoroso, resiliente ed estroverso? Forse il nostro essere fluttua in un mondo, sospeso nell’incertezza, alla ricerca di punti di approdo in una dimensione sociale sempre più rarefatta.

Danza e musica svelano, quindi, la nudità del nostro essere che, in realtà, è autenticità, vulnerabilità, energia e condivisione nello stesso tempo.

Incontro tra danza contemporanea e arte contemporanea

Location perfetta per “Umanudità” è il Castello di Rivoli, nelle cui stanze, che riecheggiano i fasti sabaudi, trovano spazio opere di arte contemporanea.

Sulle note del tango passionale di Astor Piazzolla e sulla Sonata K141 di Domenico Scarlatti, interpretate virtuosamente da Mario Gullo e da Massimo Pitzianti, i corpi dei ballerini si muovono in una dinamica relazionale di ricerca e di scambio dei ruoli.

Così musica e danza riverberano la loro sinergica energia sulle opere di Giacomo Balla, di Bertrand Lavier, di Marzia Migliora, di Michelangelo Pistoletto, di Giuseppe Penone, di Lynette Yiadom-Boakye Switcher e di Pied Wagtail.

Un connubio perfetto, quindi, di interrelazioni tra diversi linguaggi artistici.

Informazioni tecniche su “Umanudità”

Lo spettacolo nasce dalla coproduzione di BTT e Rivolimusica in collaborazione con il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Revejo/ Teatro Fassino di Avigliana. Le musiche sono eseguite dal vivo da Mario Gullo, chitarra, e da Massimo Pitzianti, fisarmonica. Musiche di Piazzolla, Scarlatti, Gullo – Pitzianti.

Drammaturgia del movimento: Viola Scaglione. Composizione coreografica a cura dei danzatori del Balletto Teatro di Torino: Lisa Mariani, Alessandra Giacobbe, Nadja Guesewell, Viola Scaglione, Flavio Ferruzzi, Paolo Piancastelli, Emanuele Piras. Regia: Viola Scaglione e Gigi Piana.Riprese e postproduzione: RATAVÖLOIRA.

Direzione di produzione: Ewa Gleisner. Service Tecnico: Archensiel Studio di Paolo Penna. Fotografie: Edoardo Pivi. Location:Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.

Info

“Umanudità”, Sabato 27 marzo 2021ore 21,00 sul canale youtube https://www.youtube.com/channel/UCDXu4FLcr8_sQXlvVjr35hwwww.stagionescene.it

Prossimo appuntamento con SCENE sul canale youtube sabato 17 aprile, con L’Astrèe in “Alla ricerca di Orfeo”, location: Teatro del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.


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